12/10/2005

I riti di adorazione (Puja) ed i sacrifici (Yajna) vengono eseguiti al
fine di ricordarvi il sacrificio interiore che ognuno di voi deve
adempiere per salvarsi dalla paura, dal dolore e dall'ansietà. Questo è il
sacrificio che innalza in offerta le emozioni ed i desideri, le
passioni, gli impulsi e gli atti egoistici nell'ardore della consacrazione e
devozione; in effetti, questo è il vero sacrificio che queste
incoraggiano e di cui sono il riflesso. Esso è solo la rappresentazione simbolica
visibile della fondamentale Verità astratta. Come al bambino si insegna
a pronunciare le parole associando i suoni e le lettere con le immagini
degli oggetti che hanno quel nome, attraverso questi simboli temporanei
(kshara) il Principio Eterno (Akshara Tattva) viene portato davanti
alla coscienza.

Sai Baba