15/09/2005

La Bhagavad Gita non intende che voi cogliate una foglia, un fiore o un frutto da qualche pianta o albero e li poniate davanti a Dio; non vi chiede neppure di portare dell'acqua da un pozzo, da un fiume o da una fontana lungo la strada. La Foglia che dovete offrire è il vostro stesso corpo che, come la foglia, spunta alla vita, avvizzisce e cade alla fine dal ramo. Il Fiore è il cuore mondato dei parassiti della brama, della rabbia, dell'avidità, dell'attaccamento, dell'orgoglio, dell'odio, etc.. Il Frutto è la mente,è la conseguenza dei suoi intensi desideri che deve essere dedicata a Dio. L'Acqua è il fiume di lacrime che scorre dagli occhi quando si prova la gioia estatica della contemplazione della Gloria di Dio. L'offerta di questi quattro è il vero atto di Sharanagati (affidamento totale).

Sai Baba