29/07/2005

I filosofi di tutti i paesi e di tutti i tempi hanno cercato di
scoprire la verità su Dio, sul mondo oggettivo e sull'uomo. Maya è il Volere
che li causa tutti e tre; è uno specchio limpido e perfetto. Quando in
esso si riflette il Sattva-guna (bontà e purezza) si ha Dio come
risultato; quando è il Rajo-guna (passione ed irrequitezza) ad essere
riflesso, il risultato è il jiva, o Sé individualizzato, che è sempre anzioso
di crescere, di afferrare, di sopravvivere ed essere garantito; quando
il Tamo-guna (inerzia ed inattività) si specchia, la materia ed il mondo
oggettivo si manifestano. Tutti e tre sono fondamentalmente Divini ma
appaiono differenti a causa dell'interazione dei Guna.

Sai Baba