18/05/2005

L'uomo nasce con una grande sete ed una fame profonda per la
Beatitudine. Egli sa che la felicità è a portata di mano, ma non sa
dove cercare. Nel profondo di se stesso egli è consapevole di essere
l'erede del Regno della Beatitudine, ma non sa come reclamare la sua
eredità. Qualcosa in lui si ribella, quando è condannato a morire, a
soffrire e a odiare. Il suo cuore gli sussurra che egli è il figlio
dell'immortalità e della Beatitudine, ma l'uomo ignora questi
suggerimenti e cede i diamanti in cambio di spazzatura, correndo in
cerca di piaceri più meschini e di squallide comodità.

Sai Baba