20/04/2005

L'uomo è in verità l'Atma che è oltre i limiti della sua mente. L'Atma non ha né inizio né fine. La mente, i sensi ed il corpo sono sottoposti in ogni momento alla crescita o al declino ed alla fine si disintegrano e muoiono. L'uomo ripone fede negli strumenti di esplorazione ed esperienza, i suoi sensi che sono superficiali, e priva così se stesso dell'Ananda (Beatitudine) suprema inerente all'Atma. Come il sole nascosto dalle nubi, le braci coperte dalla cenere e il velo d'acqua celato dal muschio, la consapevolezza dell'uomo è pesantemente nascosta dalle simpatie ed antipatie che impediscono di rifulgere allo splendore del'Atma.

Sai Baba