Nessuno può liberarvi perché nessuno via legato. Voi vi tenete stretti
all'ortica dei piaceri del mondo e piangete per la sofferenza. Il
nibbio viene inseguito dai corvi fin tanto che ha il pesce nel becco; esso
gira e volta nel cielo cercando di liberarsi dei corvi che mirano a
sottrargli il pesce fino a che, stanco, lo lascia cadere. Da quel momento è
libero. Proprio così, abbandonate l'attaccamento ai sensi dopodiché il
dolore e la preoccupazione non potranno più tormentarvi.
Sai Baba