09/01/2005

Il pellegrino deve attraversare e superare le vaste terre deserte dei desideri mondani, andare oltre i cespugli pieni di fango della rabbia e dell'odio ed evitare i precipizi dell'ego e della malvagità in modo da potersi riposare sui rigogliosi e verdi pascoli dell'armonia e dell'amore. Essendo così divenuto padrone dei suoi nemici interiori, egli deve rimanere nel silenzio del suo cuore dopo aver calmato tutte le agitazioni del suo regno interiore. Quando colui che cerca è così stabilito nella calma indisturbata della sua più profonda consapevolezza, la fiamma delle risveglio si accende. In quel momento egli comprende di essere uno con l'Universo, di essere il Brahman Indivisibile.

Sai Baba