24/12/2004

L'uomo ha la capacità unica di comprendere ed apprezzare la bellezza della creazione ed esprimere sentimenti di amore, compassione e tolleranza verso i suoi simili. Egli può scavare non solo nei segreti della natura ma anche nel proprio mistero e trovare la Divinità dentro sé stesso. Assorbito, però, nel mondo materiale, egli ha perduto ogni senso della spiritualità e del sublime. La Verità è diventata solo un termine nel dizionario; le virtù come l'umiltà, la pazienza, ed anche la venerazione, sembrano aver perduto la loro importanza. La sola cosa a cui l'uomo può aggrapparsi, in questa desolata oscurità, è il Nome di Dio. Questa è la zattera che gli farà attraversare il tempestoso mare del mondo.

Sai Baba