18/12/2004

Quando dichiarate che un'altra persona è cattiva o impura, state dichiarando le vostre stesse debolezze; i vostri stessi difetti vengono proiettati come manchevolezze degli altri. Nessuno deve giudicare un altro perché,così facendo, condanna se stesso. Le parole di un individuo possono essere aspre, le azioni riprovevoli ed il comportamento rivoltante ma egli è comunque Divino. Considerate tutti non come corpi con nomi e forme ma come il Sé Universale. Coltivate questa attitudine di vedere il Divino in ognuno: è la via per liberare la mente dai suoi pregiudizi.

Sai Baba