L'uomo nasce con una grande sete ed una profonda fame di gioia. Egli ha il vago ricordo di essere l'erede del Regno della Beatitudine ma non sa come affermare il suo diritto su questa eredità. Qualcosa in lui si ribella quando è condannato a morire, a soffrire ed odiare. La sua voce interiore gli sussurra che lui è il figlio dell'Immortalità, della Gioia e dell'Amore ma l'uomo ignora questi suggerimenti e, come uno che scambia i diamanti con l'immondizia, corre in cerca di squallidi piaceri e sordide consolazioni.
Sai Baba