22/07/2004

Non basta che, in nome della pratica spirituale, vi confiniate solo nella ripetizione del Nome di Dio ('Japa'), nella penitenza ('Tapa') e nella meditazione ('Dhyana'). Infatti, ciò che conduce all'acquisizione della Saggezza ('Jnana Siddhi') è la purezza della mente ('Chitta Shuddhi'). Pertanto, la vera pratica spirituale da seguire è la coltivazione della purezza mentale. È con la purezza della mente e l'acquisizione della Saggezza che l'uomo raggiunge l'equilibrio.

Sai Baba