Il devoto considera sia le persone buone che quelle cattive come
attori della Rappresentazione Divina. Quando si insulta qualcuno, o
gli si fa del male, in realtà lo si sta facendo al Dio che si
adora. Non si può mietere un raccolto di Grazia e Beatitudine Atmica
se si semina ardore spirituale in un cuore invaso dalle erbacce
dell'avidità e dell'odio. La basilare prescrizione morale per i
devoti che aspirano ad essere cari all'Avatar (Incarnazione Divina)
è: 'adorate Dio e offriteGli il vostro Amore in ogni essere umano'.
Sai Baba