06/05/2004

L'uomo non deve abbandonarsi agli istinti, come gli animali. Deve progredire e da 'nara' (umano) diventare 'Narayana' (Divino). L'uomo saggio non si sente legato al mondo dagli attaccamenti mondani. A legare l'uomo non è il mondo, che non ha né occhi per vedere, né mani per afferrare: l'uomo è prigioniero dei suoi stessi pensieri e desideri. Nel suo attaccamento all'effimero ed al perituro, l'uomo non realizza che nell'Universo tutto ha avuto origine dal Divino e che niente può esistere senza l'Energia del Divino.

Sai Baba