Sul sentiero spirituale si deve essere lenti e costanti. Dovete
seguire una regolare 'routine'. Proprio come un medico prescrive una
ben determinata quantità di medicine e vi avverte che aumentare le
dosi prescritte può essere dannoso, anche per le vostre pratiche
spirituali dovete rispettare certi limiti: non esagerate e non agite
a caso e senza cautela. Proprio come le medicine, che devono essere
assunte ad un'ora particolare e per un numero di volte stabilito
durante la giornata, anche la ripetizione del Nome di Dio (japa) e la
meditazione (dhyana) devono essere effettuate quotidianamente con
regolarità ed in orari specifici.
Sai Baba