Certamente si gioisce nel diventare padroni dei propri sensi, piuttosto
che esserne schiavi.
Se siete schiavi dell'abitudine di bere del caffè, prendete la
decisione di non cedere alla vostra
voglia almeno per tre giorni consecutivi.
Diventate padroni della vostra lingua, e fate diventare la lingua
vostra schiava.
Se fosse il caffè, in se stesso, ad essere capace di procurare gioia,
tutti dovrebbero trarre la
stessa gioia, in modo 'uguale' da questa bevanda.
Ma molti preferiscono il tè, ed alcuni lo preferiscono senza zucchero,
altri senza latte.
Questo significa che è la mente a procurarvi piacere e non il caffè:
non è l'oggetto ad appagare i
sensi.
Sai Baba