14/04/2003

La vita è una sinfonia di gioia e sofferenza, una mistura di piacere e
dolore.

L'uomo non può decidere da sé quale sia la differenza fra dolore e
gioia.

Non è possibile per noi avere la gioia senza il dolore, o il dolore
senza la gioia.

Dobbiamo sviluppare l'attitudine che tutta la sofferenza porta alla
felicità e che tutta la felicità porta alla sofferenza, perché l'uomo
non può scegliere di avere per sé solo la gioia o solo la sofferenza.

Per quanto riguarda la gioia ed il dolore, egli deve coltivare
un'attitudine alla sintesi e sviluppare l'equanimità.

Non deve farsi esaltare dal piacere, o lasciarsi deprimere dal dolore.

Il piacere ed il dolore si alternano sempre e nessuno può separarli
l'uno dall'altro.

Una sintesi dei due può essere raggiunta solo attraverso il sentiero
spirituale e in nessun altro modo.

Sai Baba