Alla nascita all'uomo viene dato un biglietto di ritorno.
Tenendolo in mano, guadagna e spende, si alza e ricade,
canta e danza, piange e si lamenta, dimenticando la fine
del viaggio.
Ma, sebbene egli dimentichi, il vagone della vita continua
a muoversi verso il cimitero, che è il capolinea.
Essere legato impotentemente alla ruota delle nascite e
delle morti non porta alcuna gloria all' uomo.
La sua gloria e la sua grandezza risiedono nel riuscire a
districarsi da quella ruota che gira.
Sai Baba