13/03/2003

L¹uomo pensa di essere lui a godere del piacere, ma in realtà
è il piacere a godere di lui, perché esso distrugge insidiosamente
la sua energia, ne indebolisce la facoltà discriminatoria, consuma
gli anni a lui assegnati e penetra di soppiatto nella sua mente,
infestandola di egoismo, invidia, malizia, odio, avidità e lussuria.

Una persona può essere esperta in molti campi dello scibile o
possedere varie capacità materiali, ma, senza la pulizia interiore,
il suo cervello è come un deserto sterile od una solida roccia,
senza traccia d¹amore, pietà o apertura verso il prossimo.

Sai Baba