Oggi l'uomo ignora il principio dell'immortalità, che è il suo centro,
ed il principio dell'Amore, che è il suo sostentamento.
Egli nega a se stesso il premio della pace e corre verso la
distruzione, distruggendo anche altri in questo processo.
Nella Creazione, nel mondo oggettivo, niente è uguale a qualcos'altro;
non ci sono due esseri umani simili sotto ogni aspetto, ognuno ha
delle caratteristiche particolari.
Prevale un'immensa diversità; invece si deve raggiungere l'unità.
Anche l'individuo resta lo stesso per tutto il tempo: da neonato
diventa
bambino, da ragazzo si trasforma in adulto e presto in uomo di mezza
età
ed infine in un vecchio.
L'uomo deve pertanto cercare rifugio nell'Immutabile, Dio, o Paramatma,
dal quale emergono tutte le varietà e nel quale egli alla fine si
immergerà, unendosi ad Esso.
Solo allora l'uomo si assicurerà pace e appagamento.
Sai Baba