10/07/2002

L'uomo è provvisto di sensi, che gli forniscono la consapevolezza del
suono, dei sentimenti, del gusto, della forma e dell'odore.

I sensi sono anche conosciuti come "mathras", ad indicare la misura,
dato che ogni senso ha una certa capacità di misurare l'esperienza.

La lingua può gustare e giudicare se il cibo è più o meno salato;
l' occhio può determinare se una faccia è graziosa o no; l'orecchio
può classificare una certa musica come "bella" o "ordinaria".

L'uomo deve usare ciascun organo di senso con la coscienza dei limiti
ad esso inerenti: al di là di questi limiti,infatti,l'uso degli organi
di senso diventa abuso e sacrilegio.

Il naso è inteso per respirare e annusare i profumi gradevoli, ma molti
lo riempiono di tabacco da fiuto o lo usano per esalarci il fumo; la
lingua è usata da molti per mangiare cibi eccitanti e inghiottire
alcoolici, cose che sviliscono l'uomo.

Oggi l'uomo abusa di tutti gli organi di senso, provocando a se stesso
angoscia mentale e malattia.

Sai Baba