03/04/2002

Dicono che l'uomo sia una scimmia che ha perso la coda.


Bene, ma l'uomo deve ancora perdere molti altri attributi
scimmieschi prima di potersi definire tale.


Egli deve divenire cosciente della relazione intrinseca
esistente fra corpo, sensi e mente e della loro natura
transeunte.


L'intelletto (Buddhi) è la fonte della capacità decisionale
dell'uomo ed è conosciuto come 'Antah-karana' (1); esso
riduce la confusione, calma i conflitti e dissipa i dubbi.


Quando diciamo: 'la mia voce interiore', ci riferiamo al
nostro intelletto (Buddhi).

Sai Baba