03/02/2002

Gli occhi sparpagliano lo sguardo in cento direzioni;
le orecchie trascinano la mente verso finte melodie;
le mani bramano azioni inconsistenti;
gli organi dei sensi degradano l'uomo e lo demoliscono.

L'uomo, essendo Divino, per vivere ha bisogno di essere
costantemente circondato dal Divino.

Come i pesci, deve avere l'acqua della beatitudine
e della gioia Divina intorno a sé.

Oggi invece l'uomo cerca di mantenersi in vita
con la respirazione artificiale e le trasfusioni di sangue.


L'uomo è immortale, è l' incarnazione della Beatitudine (Ananda):
perchè allora la cerca al di fuori di se stesso?

Sai Baba