30/07/2001

Il desiderio intenso dei piaceri oggettivi, che
e' basato su un valore irreale correlato alla
Natura (Prakriti), deve essere rimosso con
la meditazione (Dhyanam) e con la penitenza
(Thapas).

Quando il desiderio si perde, l'individuo
diviene come la noce di cocco secca all'interno
del suo guscio, la quale non e' piu' attaccata ne' al
guscio ne' alla fibra che lo ricopre,
non germogliera' piu' e restera' per sempre inalterata.

L'individuo non avra' piu' nascita ne' morte
conseguente ,il che significa che si e' liberato.
Divenire come la noce secca all'interno del guscio
e' lo stadio chiamato 'Jivan-mukthi', ossia la
liberazione raggiunta mentre si e' ancora in vita.

Sai Baba