(Swami canta:)
"Nella sacra terra di Bharat la pazienza e la tolleranza sono considerate la più grande ricchezza.
In tutti i mondi la migliore disciplina spirituale consiste nell'attenersi alla Verità.
Il sentimento più dolce, in questa sacra terra, è quello che concerne la maternità.
Ma oggi, purtroppo, gli indiani hanno dimenticato il detto secondo il quale l'onore di una persona vale più della sua stessa vita. Imitano le false filosofie occidentali, si attengono alla filosofia della licenziosità. Come un elefante che non conosce la propria forza, oggi il nostro Paese è sprofondato nello stupore e nell'inerzia"
Incarnazioni dell'Amore!
Ogni essere nasce schiavo dell'azione: vive nell' azione, cresce nell'azione ed alla fine si identifica con l'azione. L'uomo si comporta generalmente come se fosse abbastanza sano e felice, e loda se stesso. Ma ci sono 326 diversi tipi di malattia che incombono sull'uomo.
Il vento (vâta) , il fuoco (pitta) e il muco (kapha) generano molte malattie. A causa dell'acqua o del vento vengono in essere 80 tipi di malattia, e a causa del muco 224. In totale il corpo umano è soggetto a 326 malattie.
Come possiamo diventare veramente sani? Solo rendendoci dipendenti
unicamente dal principio Atmico, possiamo liberarci degli effetti avversi del vento, del fuoco e del muco, ed essere sani.
Per un mese non avete visto Swami. Per quale motivo? La ragione è stata una malattia fisica. Non è che Swami abbia preso su di Sè la malattia fisica di qualcun altro. Nè la malattia ha avuto origine in questo corpo. Oggi voglio che sappiate la verità.
Gli uomini non fanno altro che pensare alla propria salute.
"Il corpo è composto dai cinque elementi. Un giorno o l'altro è destinato a dissolversi. Ma l'Abitante è eterno. La verità è che l'uomo non ha né nascita, né
morte, né è soggetto a schiavitù di nessun tipo. In verità, l'Abitante del corpo è Dio stesso, che è la forma dell'Atma".
L'uomo soffre di molte diverse malattie perché dimentica la propria Coscienza Divina ed è immerso nella coscienza corporea. È assolutamente necessario riconoscere la verità che, una volta che ci si è liberati della coscienza del corpo, tutte le malattie svaniscono.
Lo sapete. Sapete che in questo corpo (il Suo - ndt) l'anca si è rotta in tre parti. Ed anche la testa del femore si è rotta in due. Non è possibile descrivere il dolore lancinante che si sente in queste situazioni; non è possibile muoversi, tantomeno alzarsi. Ogni volta vi mette sotto shock. Ma Swami non ci ha fatto caso, lasciando completamente la coscienza corporea. Swami si è sottomesso a
questo genere di sofferenza allo scopo di dimostrare a tutti voi l'insegnamento secondo cui dovete elevarvi dalla coscienza corporea alla Coscienza Divina, e goderne.
Io non sono questo corpo. La coscienza del corpo conduce a indicibili sofferenze. Ci si deve liberare dell'attaccamento al corpo per godersi la pace e la felicità.
Di che cosa è formato il corpo?
"Questo corpo è un contenitore pieno di rifiuti, soggetto alle malattie ed ai cambiamenti. Non può attraversare l'oceano del Samsara. Non è altro che una struttura ossea.
O mente, non essere preda dell'illusione che il corpo sia permanente. Prendi invece rifugio ai Divini Piedi di Loto". (Poesia Telugu)
La coscienza corporea (Dehabhimana) scomparirà non appena svilupperete la Coscienza Divina (Daivabhimana). Il primo passo sul sentiero spirituale è quello di mantenere il proprio corpo costantemente sotto controllo. Voi siete soggetti alla sofferenza e siete immersi nella coscienza corporea. La coscienza del corpo e la Coscienza Atmica sono inversamente proporzionali. Nessuno può sfuggire
alle conseguenze del karma (azione). Il karma è la causa della nascita e della morte. La Bhagavad Gita dichiara che l'uomo ha diritto all'azione, ma non può accampare alcun diritto sui frutti dell'azione.
"La società umana è legata all'azione"
L'uomo deve sviluppare la Coscienza Atmica e agire senza aspirare a dei
riconoscimenti.
Dharmaraja, il più anziano dei Pandava, era la vera e propria incarnazione della rettitudine. Ma doveva subire le trame ordite alla corte del re Virata, che
rappresentavano i risultati del suo karma.
"I possenti Pandava non dovettero forse andare in esilio e condurre una vita piena di difficoltà? E l'imperatore Harischandra, non perdette forse il suo regno, diventando il custode di un cimitero?"
Siamo tutti destinati a fronteggiare le conseguenze delle nostre azioni. L'uomo ha però la possibilità di sfuggire alle conseguenze del karma. È diventato debole
perché non è capace di utilizzare il suo potenziale innato a causa dell'attaccamento al corpo.
Avendo assunto un corpo umano, non si può sfuggire alla sofferenza. Ma il corpo è temporaneo quanto una bolla d'acqua.
Ero tutto sorrisi mentre venivo trasportato all'ospedale. Mentre mi trovavo all'ospedale, molti medici mi si sono fatti attorno, oltremodo ansiosi.
"Questo corpo non mi appartiene, è vostro. Potete fargli tutto ciò che
ritenete opportuno. Io non sento alcun dolore", ho assicurato.
Sono tornato dopo tre ore, pieno di sorrisi.
Un vero aspirante spirituale subisce le difficoltà con un atteggiamento mentale sempre positivo.
La sofferenza è lo stato naturale del corpo umano. Le sofferenze vanno affrontate col l'Energia Atmica (Atma Balam).
Oggi è il giorno dedicato ai medici. I medici devono rappresentare un ideale, ed infondere coraggio e convinzione nei pazienti. I medici, con molti sforzi, sono
riusciti a trovare i rimedi per molte malattie. Ma sembra che le malattie non finiscano mai. Nel mondo, i medici sono numerosissimi. Ma anche i pazienti e le malattie sono in crescita. Per ogni famiglia ci sono due medici, ma ci sono quattro pazienti! I pazienti superano il numero dei medici. Lo stile di vita
degli uomini e le loro abitudini sono responsabili di questo incremento delle malattie.
Dopo soli tre giorni dall'intervento chirurgico, potevo già camminare.
Il motivo è che Io non ho attaccamento per il corpo. Vedo tutti voi con la Coscienza Atmica e per questo sono beato. Insegno a chiunque: "Mio caro! Staccati dalla coscienza corporea e conduci una vita di beatitudine! La tua
Beatitudine è il Mio cibo e la Mia salute!"
Voi definite una persona sana quando tutti i suoi organi funzionano
appropriatamente. Tutti gli organi del Mio corpo funzionano con efficacia.
Le afflizioni del corpo sono temporanee come nuvole di passaggio. "La vita è una sfida, affrontatela!; la vita è Amore, godetela!; la vita è una partita,
giocatela!". Dovete giocare la partita della vita con lo spirito giusto. Io l'ho fatto. Non sento alcun dolore, assolutamente nessuno. Generalmente, il dolore provocato dalla frattura dell'anca è insopportabile. A parte l'anca, tutti i miei
organi funzionano perfettamente.
La sofferenza si fa sentire solo quando vi identificate con il corpo.
Io non ho dolore perché non ho alcun attaccamento per il corpo. Io mi delizio del vostro amore. Le vostre preghiere sono responsabili della Mia veloce guarigione. In ogni angolo del mondo i devoti hanno pregato intensamente. Attraverso la preghiera si può ottenere l'impossibile.
Incarnazioni dell'Amore!
Rinunciate gradualmente all'attaccamento al corpo! Sviluppate la Coscienza Atmica. Solo l'Atma è vero ed eterno. L'Atma è la nostra vita. Tutto il resto è come delle nuvole passeggere.
Oggi si celebra il giorno dedicato ai medici. È il giorno in cui i medici si 'ri-dedicano' ad alleviare le sofferenze. I medici che compiono il loro dovere con
spirito di sacrificio, mantenendo come unico obiettivo il benessere dei pazienti, sono molto pochi.
Il Dr. Sundareshan si è dato da fare enormemente per il benessere di Swami. Ha monitorizzato i progressi di Swami ad ogni istante. Gli dicevo continuamente:
"Sundareshan, sto bene, non ti preoccupare". Ma lui non era mai soddisfatto, si informava continuamente di come stavo, se sentivo dolore in qualche parte del corpo... Si preoccupa a questo modo anche della salute di tutti gli altri pazienti. Quando uno degli studenti del college ebbe un incidente con la moto, il Dr.
Sundareshan monitorizzò i progressi del ragazzo giorno dopo giorno.
Veniva a Puttaparthi frequentemente, rinunciando a riposarsi, solo per seguire il paziente.
Se tutti i medici del mondo fossero come il Dr. Sundareshan, le malattie non esisterebbero più.
Oggi le malattie sono in aumento perché i medici di oggi sono interessati solo al denaro.
Un giorno di nove anni fa, dopo aver fatto un bagno caldo, volevo asciugarMi i capelli. Uno dei medici americani mi aveva regalato con amore un asciugacapelli
elettrico. Mentre cercavo di usarlo ci fu un'interruzione nella fornitura dell'energia elettrica. Proprio mentre guardavo da vicino l'asciugacapelli, l'elettricità tornò, ed un improvviso getto di aria calda mi investì l'occhio, danneggiandone la retina. Non ne fui assolutamente turbato. Un occhio solo è sufficienete ad osservare il mondo.
"Dio ha mille teste, occhi e piedi"
Il Dr. Hemanth Murthy (un chirurgo oftalmico) mi ha convinto a lasciarmi operare all'occhio, oltre che all'anca. La retina danneggiata, che è stata rimossa dal mio occhio, era nera come il carbone.
Da quel momento vedo benissimo con entrambi gli occhi. Con simili medici, qualsiasi operazione può essere eseguita con successo.
Chirurghi oftalmici come il Dr. Hemanth Murthy e chirurghi ortopedici come il Dr.Sundareshan sono molto pochi a questo mondo. Simili medici devono venir incoraggiati ed aiutati in tutti i modi.
Persino il governo è incapace di fornir loro le infrastrutture necessarie, senza le quali i medici sono molto limitati nelle loro prestazioni e non possono dare il loro
meglio.
Il 'giorno dei medici' viene celebrato allo scopo di incoraggiare e motivare questi medici. Per quanto bravo un medico possa essere, non può compiere il proprio
dovere al meglio, se l'equipaggiamento non è appropriato.
L'intenzione di Swami è di aiutare ed incoraggiare questi medici fornendo loro le infrastrutture necessarie.
La salute e l'educazione sono i due più importanti aspetti della vita.
Si può mettere in pratica la propria conoscenza solo se si è in buona salute.
Incarnazioni dell'Amore!
Nel mondo odierno molte persone soffrono per mancanza di strutture ospedaliere appropriate. È vostro dovere aiutare l'umanità che soffre. Solo allora il Paese prospererà. Il denaro va e viene; la moralità viene e cresce! Oggi molti medici commercializzano il campo della medicina. Dottori simili sono peccatori della peggior specie! Un vero medico è colui che ha come unico scopo il
benessere dei suoi pazienti. Dobbiamo incoraggiare questi medici dai nobili scopi!
Incarnazioni dell'Amore!
Si deve aver cura della propria salute, con cibo ed abitudini appropriati. C'è molta gente povera in questo Paese, che non può far fronte neppure alle necessità basilari, quali il cibo appropriato e il vestiario minimo. Chi si prende cura di loro se si ammalano? I nostri ospedali offrono cure gratuite all'umanità sofferente. Non crediate che Io voglia lodare i nostri ospedali!
Potete rendervi conto della situazione voi stessi, se li visitate: vi troverete molta gente povera, che viene curata da diverse malattie totalmente gratis. Altrove, gli ospedali ad alta specializzazione vengono istituiti con propositi commerciali. Chiedono denaro persino per misurare la temperatura di un paziente! Come può una persona povera sostenere simili costi? I medici devono
rendere servizio ai pazienti senza farsi pagare, per quanto è possibile.
Incarnazioni dell'Amore!
I medici devono servire i poveri con spirito di sacrificio. Non c'è maggior servizio di questo. Dio è il solo rifugio del disperato e del derelitto. Dato che l'uomo è
l'incarnazione di Dio, il suo dovere principale è quello di aiutare i derelitti ed i disperati. La medicina non deve essere commercializzata. Si deve promuovere la relazione cuore a cuore ed amore ad amore fra paziente e medico. Un vero medico è colui che realizza questa verità e si comporta di conseguenza. Chi ha una visione commerciale della medicina non è un medico, è un paziente egli
stesso! Lo spirito di sacrificio è il marchio di fabbrica di un vero medico.
I medici che lavorano nei nostri ospedali sono dotati di questo spirito di sacrificio. Il Dr. Savitri e gli altri stanno lavorando indefessamente giorno dopo giorno nel nostro Ospedale Generale. Io spesso dico Loro: "Innanzitutto prendetevi cura della 'vostra' salute. Solo allora potete servire gli altri con efficacia" Come potete occuparvi degli altri se innanzitutto non siete sani voi?!
Il nostro Preside nel suo discorso ha menzionato il detto: 'un medico in verità è Dio'. Essendo la vera e propria incarnazione del Signore Narayana, il medico deve servire tutti: Dio è sempre coinvolto nel servizio.
'Si ottengono meriti servendo gli altri e si commette peccato nel far loro del male'
Non c'è bisogno di essere medici per servire gli altri. Si devono aiutare i propri fratelli al meglio delle proprie capacità. Abbiamo costruito ospedali in molti
posti, come Puttaparthi, Bangalore, Alike, Muddenahalli, etc.
Sono molto felice di vedere come i medici che vi lavorano svolgano i loro compiti con grande dedizione. Abbiamo aperto un ospedale ad Alike abbastanza recentemente, che viene incontro alle necessità di molti pazienti non abbienti. Sono fremente di gioia ogniqualvolta vedo i loro volti felici. La loro felicità mi dà una forza immensa.
Solo attraverso il servizio si può diventare recipienti della Grazia Divina. La vita non ha significato se non si partecipa ad attività di servizio. Il miglior modo di amare Dio è quello di servirLo. Dovete aspirare al benessere di tutti e seguire il sentiero dell'Amore e del servizio.
Solo allora la vostra vita troverà compimento.
C'è un ospedale generale a Puttaparthi, ed un altro a Whitefield. In questi ospedali vengono effettuate molte terapie. È la felicità dei pazienti che mi dà felicità e salute. Se aspirate alla salute ed alla felicità di Swami, seguite bene questi pazienti. Il benessere dei pazienti dev'essere la vostra massima priorità. Serviteli con dedizione. Il servizio ai pazienti è servizio a Dio. Non c'è servizio
maggiore di questo.
La celebrazione del 'giorno dei medici' ha un senso solo se le attività di servizio sono intraprese con dedizione. Come sapete il Dr. Savitri ed il Dr. Santha fanno
servizio di volontariato nel nostro ospedale generale. Molti altri medici provenienti dalle città fanno volontariato regolarmente.
(Il programma si è concluso cantando l'inno nazionale)
Brindavan (Whitefield) - Sai Ramesh Hall - 05 luglio 2003
"Doctors day 2003"
tradotto dal testo reso disponibile dal 'Sri Sathya Sai Central Trust di Prasanthi Nilayam'