'Abbandonate la superbia e tutto vi sia caro,
lasciate cadere la rabbia e tutti gli affanni,
la limitazione dei desideri è la via del benessere,
rifuggire dall'avidità è la via regale verso la gioia'
(Versi Sanscriti)
Incarnazioni dell'Amore!
In questo mondo ogni oggetto ha cinque aspetti, e cioè: Sath, Chit, Ananda, Rupa e Nama (esistenza, consapevolezza, beatitudine, forma e nome). L'esistenza, la consapevolezza e la beatitudine sono i tre attributi permanenti di ogni individuo (Jiva). Il nome e la forma sono transitori. L'uomo ha dimenticato il proprio vero Sé e vive credendo che il nome e la forma siano reali, e che il mondo effimero sia eterno. Dio è al di là di tutti gli attributi e di tutti i sentimenti. È piuttosto strano che l'uomo Gli attribuisca qualità e sentimenti. È invece essenziale che ogni individuo conosca l'amore infinito, la verità e la compassione di Dio. Sebbene l'uomo sia essenzialmente divino, si comporta come un demone, avendo egli dimenticato la sua Divinità innata. Ogni uomo è
dotato delle qualità della determinazione e della destrezza. Solo chi fa uso di queste virtù esclusivamente per cause nobili è un vero essere umano.
L'energia cosmica risiede nell'ombelico di Dio, ed è conosciuta come Hiranyagarbha. Dio è splendore e radiazione Divini. Viene detto che sia l'impersonificazione della bellezza e dello splendore. La vita di un essere umano è la più nobile, essendo dotata del principio dell'energia cosmica. Dio è il Creatore di tutto l'universo. Per capire il principio della Divinità dovete capire il
significato intrinseco che viene associato al nome di Dio. Dio ha molti nomi e ciascuno di loro ha un profondo significato. Ecco perché i nostri avi solevano dare ai propri figli alcuni dei nomi di Dio. Oggi l'uomo è alla ricerca di Dio e indaga sulla natura della Divinità. Se Dio è dentro di noi, che necessità c'è di cercarLo? Dio è l'incarnazione dell'Amore. La Sua forma e la Sua natura innata sono la Verità.
Non c'è Dharma più grande dell'aderenza alla Verità. Ma oggi l'uomo non riesce a capire il significato della Verità. Egli considera come vero ciò che non lo è
allo scopo di soddisfare i propri desideri. L'uomo deve innanzitutto sforzarsi di capire la propria vera natura, che è Verità, Conoscenza ed Essenza inifinita. Dio ha donato all'uomo i Veda, gli Sashtra, i Purana e gli Itihasa, per aprire i suoi occhi alla Verità che è essenzialmente Divina. A questo mondo ogni uomo
è dotato di Verità, Rettitudine ed Amore. L'uomo è l'incarnazione dell'esistenza, della consapevolezza e della Beatitudine. Questi attributi sono in verità
Divini. L'esistenza (Sat) è ciò che è immutabile ed eterno. 'Atma' è un altro termine per indicare Dio.
Brahma ne è un altro sinonimo, ed è presente in ogni uomo nella forma della consapevolezza.
Solo chi capisce il principio della consapevolezza è un vero essere umano. Sat, Cit, Ananda, Sathyam, Jnanam e Anatham sono parole diverse, ma hanno lo stesso significato.
In questo mondo ci sono varie scuole e vari pensieri, come l'ateismo, il dualismo, il non-dualismo, il non-dualismo qualificato etc. Il Nome Divino di Keshava è il più importante di tutti. L'essenza di tutte le filosofie è contenuta in esso. Keshava consiste di tre sillabe: Ka+esa+va, che rappresentano la Divina Trinità di Brahma, Iswara e Vishnu, rispettivamente. Kesava simoboleggia i
principi della creazione, del sostentamento e della dissoluzione.
L'uomo può capire il proprio vero Sé se contempla il Nome Divino di Keshava e ne capisce il vero significato.
I nostri antichi Saggi compirono profonde indagini sulla natura della Divinità. Infine dichiararono al mondo: "Ho visualizzato l'Essere Supremo che risplende con lo splendore di un bilione di soli e che al è di là di Tamas (l'oscurità dell'ignoranza)." Essi esortarono l'uomo a fare sforzi al fine di ottenere la visione della Divinità. Fu da allora che l'uomo cominciò a credere in Dio. Ma, col
passare del tempo, la sua fede cominciò a diminuire, ed oggi l'uomo è soggetto alla sofferenza per la sua mancanza di fede in Dio.
"Egli viene chiamato Allah dai musulmani, Jehova dai cristiani,
'Signore dagli occhi di Loto' dagli
adoratori di Vishnu e Shambu dai devoti di Shiva.
In qualunque modo Egli venga adorato, risponde con gioia, garantisce la
Grazia della fama e della
fortuna e inonda di gioia e felicità.
Egli è l'Uno, è il Sé Supremo.
Conoscetelo come Paramatma."
(Poesia Telugu)
Dio è uno ma ha molti nomi. Le diverse religioni, che sono venute in esistenza nel tempo, conducono tutte allo stesso Dio.
'Le religioni sono molte, ma lo scopo è Uno.
I vestiti sono molti, ma il filo è uno.
I gioielli sono tanti, ma l'oro è uno.
Le mucche sono tante, ma il latte è uno.
Gli esseri sono molti, ma il respiro è uno.
Le caste sono molte, ma l'umanità è una'.
(Poesia telugu)
Se si indaga sulla propria natura, si può sperimentare la Verità. Gesù era un'anima nobile.
Dichiarò di essere il figlio di Dio, ma non disse mai di essere Dio.
Quando Gesù nacque, tre uomini saggi, di stirpe reale, vennero da oriente, guidati da una stella cometa fino alla stalla di Betlemme, nella quale il bambino Gesù giaceva in una mangiatoia. Egli risplendeva di Divino splendore. Il primo di essi disse: "Questo bambino amerà Dio". Il secondo disse: "Sarà amato da
Dio." Ed il terzo disse: "Amerà tutti. Non è diverso da Dio." Colui che ama Dio è il messaggero di Dio. Colui che è amato da Dio è il figlio di Dio. Chi capisce il
principio di unità diventa Uno con Dio. Questo è il profondo significato delle dichiarazioni contenute nella Bibbia.
'Colui che pensi di essere; colui che gli altri pensano che tu sia; colui che sei realmente':
dovete capire l'entità di queste affermazioni. Il bambino fu allevato dalla madre Maria. Suo padre Giuseppe lavorava come falegname. Era tempo di festa a Gerusalemme, ed il bambino Gesù vi fu condotto dai suoi genitori. Ma il bambino si perse fra la folla. Maria era molto preoccupata.
Andarono quindi al tempio a pregare, e quale fu la loro sorpresa nel trovarvi Gesù che ne stava uscendo! Il bambino era rimasto al tempio tutto il tempo, ascoltando il discorso del rabbino. La madre gli chiese che cosa avesse fatto per tutto il tempo, ed il bambino rispose: "Madre, perché hai paura? Sono sempre stato nelle mani di Dio. Ho ascoltato le parole di Dio dette dal rabbino nel
tempio".
Il bambino aveva la mente rivolta a Dio già in quella giovane età. Dopo qualche tempo, il padre Giuseppe morì. Maria disse al figlio: "Ora che tuo padre è morto,
dovresti fare anche anche tu il falegname, così avremo di che vivere." Ma il bambino non era portato alla professione del padre. La madre non volle opporsi alle inclinazioni del giovane Gesù. Un giorno, il giovane Gesù si recò su un monte deserto. Maria era molto preoccupata e depressa per l'assenza del figlio. Gesù sedette e meditò su Dio per tutto il tempo. Alla fine si avviò verso casa, e
sulla strada del ritorno, si imbattè in un gruppo di pescatori. Questi erano preoccupati a causa del fatto che negli ultimi tempi con le loro reti non erano riusciti a pescare un singolo pesce.
"Seguitemi. Ci sono forse acque che non abbiano pesci?" Li portò con le loro barche in mezzo al mare, e quando furono arrivati in un posto particolare disse loro di calare le reti. Con loro enorme sorpresa e gioia, le reti si rivelarono piene di pesci. Questo evento creò una grande fede nella mente dei pescatori.
La fede è indispensabile all'umanità.
Dove c'è fede c'è Amore.
Dove c'è Amore c'è Verità.
Dove c'è Verità c'è Pace.
Dove c'è Pace c'è Beatitudine.
Dove c'è Beatitudine c'è Dio.
Gesù riuscì ad instillare una grande fede in quella gente. Uno dei pescatori venne chiamato 'Pietro' da Gesù. Egli sviluppò un amore intenso ed una grande fede per Gesù. Da allora in poi, i pescatori cominciarono a portar fuori con loro Gesù quando andavono a pescare, e Gesù parlava loro di questioni spirituali. Quando il padre di Gesù lasciò il corpo, Maria ne fu molto addolorata, ma
Gesù la consolò, dicendo:
"La morte è solo un vestito della vita, perché piangere, dunque? Morire è come cambiarsi un vestito, perciò smetti di essere triste. I corpi fisici vanno e
vengono, non soffermarti col pensiero su queste cose effimere. L'abitante interiore, che vive dentro questo corpo, è la vera Divinità."
'Il corpo è composto da cinque elementi ed è destinato a morire prima o poi, ma l'abitante non conosce né la nascita né la morte.
Non ha attaccamenti. In verità, l'abitante è Dio Stesso nella forma dell'Atma.'
(Poesia Telugu)
In questo modo Gesù predicò ed instillò fiducia nella gente attorno a Lui. La comunità dei pescatori stava con gioia in compagnia di Gesù. A quel tempo, Matteo, che faceva l'esattore per i Romani, si recava da loro per via del suo incarico. Ebbe così occasione di ascoltare gli insegnamenti di Gesù. Fu così che alla fine anche lui divenne un discepolo di Gesù. Dopo qualche tempo, Gesù cominciò a dover affrontare delle difficoltà per via di coloro che si opponevano alle sue prediche. Chiunque abbia un corpo fisico non può sfuggire alle
vicissitudini della vita. Non si può vivere senza difficoltà. La morte segue la vita e con la stessa certezza la sofferenza segue la felicità. Si deve restare equanimi nella felicità e nel dolore, nel guadagno e nella perdita, nella vittoria e nella sconfitta. Il piacere è un intervallo fra due dolori.
Lo scopo della vita umana è quello di indagare sulla suprema realtà e non quello del mero cibarsi, bere e procreare. Tutti gli esseri umani devono sforzarsi di conoscere la propria natura interiore e capire quale sia la propria vera identità.
Gesù predicava queste verità sacre, e fu per questo che divenne così
popolare fra i suoi contemporanei. Ma diventare popolari nel mondo significa anche provocare gelosie ed invidie. La gelosia, la pomposità e l'egoismo sono tratti malvagi che alla fine conducono alla rovina e nessuno perdona chi ne è portatore. Non dovete mettere in ridicolo gli altri, o criticarli. L'umanità fiorirà nell'uomo solo se svilupperà l'equanimità di mente. Oggi l'uomo è soggetto alla sofferenza perché gli mancano i valori umani. Il fuoco è l'elemento che ha
l'innata capacità di bruciare. Allo stesso modo un essere umano è colui che possiede i valori umani. Chi non li ha non è un essere umano. Potete avere una grande istruzione, occupare una posizione di prestigio, ma se vi mancano i
valori umani verrete considerato disumano. Innanzitutto, pertanto, liberatevi delle cattive qualità.
Oggi le 'messaggere di Sai' (associazione delle ex-studentesse del college di Anantapur) celebrano il loro anniversario. Non devono lasciar spazio alla gelosia, alla rabbia e all'odio. Le ragazze che fanno parte dell'associazione e che lavorano nei paesi d'oltremare conducono vite esemplari.
Avete sentito oggi i discorsi fatti dalle ex-studentesse del Giappone e degli Stati Uniti. I loro sentimenti ed i loro pensieri sono nobili. Le loro parole sono piene di
dolcezza. La ragazza giapponese è laureata, è qualificata, ma si comporta con grande umiltà e conosce l'obbedienza. La loro devozione e la loro resa a Dio dovrebbero essere prese da esempio.
A che cosa servono le lauree se non ci si libera delle cattive qualità come la gelosia, e se si sparla degli altri?
Detesto questo genere di comportamento. Avete fondato un'organizzazione
nel Nome di Sai per fare un servizio all'umanità, con amore, entusiasmo e sentimenti sacri. Non c'è dubbio che sia stato fatto un buon lavoro; ma state attente a che i sentimenti nobili non degenerino in sentimenti cattivi.
Non dò molta importanza al lavoro. Quello che è importante per Me sono le vostre qualità. Ovunque vi troviate, nella foresta o in cielo, nelle città o nei villaggi, dovete sviluppare delle buone qualità. La gelosia è una bruttissima qualità. La gente gelosa avrà una vita tutt'altro che facile; la gelosia è una morte vivente. Oltre a questo, se avete anche il difetto di sparlare degli altri,
siete destinate a soffrire. Perché criticate gli altri? Criticate invece le vostre cattive qualità.
Rimuovete i vostri sentimenti cattivi ed i vostri cattivi pensieri. Non dovete attribuire cattive qualità alle altre e diffondere delle calunnie.
Nonostante i miei ripetuti consigli, la gente non subisce alcuna trasformazione. Sono disgustato dal loro comportamente da cinque o sei anni a questa parte. A che cosa serve dar vita a delle organizzazioni? Fate servizio sociale e conducete dei circoli di studio. Ma tutto questo non serve a niente se questi servizi non hanno come base l'Amore nel vostro cuore. L'Amore è Dio. Vivete
nell'Amore. Invece, state sviluppando odio l'una per l'altra. Persone siffatte si meritano una punizione esemplare, perchè anche altri perdono la retta via per colpa della gente malvagia.
Sono pronto a darvi tutto, persino la Mia vita, se vi liberate dalle vostre cattive qualità. Se usate il Nome di Sathya Sai, quanto nobilmente dovrebbe funzionare l'organizzazione! Quanto rispetto dovreste incutere nella società! Chi si muove in un'organizzazione che agisce nel Nome di Sathya Sai deve aderire al principio della Verità. Se agite nel Nome di Sai e deviate dal sentiero
della Verità, a che cosa servirà tutto questo? È solo se coltivate l'Amore e perseguite il sentiero della Verità e della moralità che l'organizzazione si svilupperà e prospererà. Almeno da oggi, sviluppate le qualità della Verità, dell'Amore e della moralità. Questo è il vostro massimo dovere.
Non è giusto intrattenere attività demoniache nel Nome di un'organizzazione Divina.
Dio viene adorato sotto molti nomi. In ognuno di essi si celano molti significati. Egli è l'incarnazione dell'Amore. Gli stessi esseri umani sono incarnazioni
dell'Amore Divino. L'Amore è la loro qualità principale. La vita non ha significato se non coltivate l'Amore. Sparlare degli altri e ribattere alle offese sono caratteristiche da condannare. Nel passato le donne non avevano tratti malvagi. Ma oggi neppure le donne sono indenni a queste malattie. Che vergogna! Secondo Me, questa distorsione è un effetto dell'educazione moderna.
'Nonostante la sua istruzione ed intelligenza, un uomo sciocco non conoscerà il proprio Sé ed una persona dalla mente cattiva non rinuncerà alle sue qualità malvagie.
L'educazione moderna porta solo alle discussioni, e non ad una totale Saggezza. A che cosa serve l'istruzione mondana, se non vi dà l'immortalità? Acquisite la conoscenza che vi rende immortali'.
(Poesia telugu)
Un'istruzione accoppiata alle cattive qualità non serve a nulla. Ciò che è importante non è l'istruzione; sono le buone qualità, il carattere e la buona condotta ad avere importanza. Se frequentate della gente che abbia delle cattive tendenze, anche voi diventerete cattivi. Lasciate perdere quindi i cattivi compagni, frequentate persone buone e compite buone azioni, giorno e notte. Questi tre principi sono di fondamentale importanza per gli esseri umani.
Karna era un grande guerriero del Mahabharata. Era più bravo persino di
Arjuna, ma nonostante ciò si guadagnò una cattiva reputazione. E questo a causa del fatto che frequentava Duryodhana e Dussasana. Alla fine, morì miseramente in battaglia. Nessuna delle sue arti belliche venne in suo aiuto. Tutta la vostra istruzione non vi servirà a niente, se la vostra mente non è canalizzata nella giusta direzione.
Studenti! Ragazzi e ragazze!
Coltivate le qualità nobili! Non serve a nulla diventare ricchi, se non si hanno le virtù.
'La ricchezza eccessiva stimola l'ego, che a sua volta fa crescere le cattive qualità.
Quando la ricchezza vi lascia, anche l'ego evapora, e come risultato anche le cattive qualità scompaiono.'
(Poesia telugu)
La grandezza non consiste nel riuscire ad accumulare ricchezze. La coltivazione delle buone qualità è di estrema importanza. Parlate meno. Più indulgete in chiacchiere vane più sarete suscettibili alle cattive qualità. È inutile far parte di un'organizzazione di servizio se non coltivate le virtù e non trasformate il vostro comportamento al meglio. Alcune persone parlano con dolcezza, ma nel profondo del loro cuore sono viziosi. Questa dicotomia non porta da nessuna parte. Come prima cosa dovete sviluppare una dolcezza sincera nel profondo del vostro cuore.
Viene detto: 'Il vostro cuore dev'essere pieno di compassione. Vi meritate di essere definiti 'esseri umani' solo quando il vostro cuore è pieno di amore e
compassione.' Gesù Cristo sviluppò queste nobili qualità. Protesse i poveri e gli oppressi con cuore amorevole. Molti di essi cercarono rifugio in Gesù. Così facendo, dovette affrontare la persecuzione di molti nemici. Dovete aiutare la gente, anche a costo di ogni difficoltà. Non indulgete mai nell'ingiuriare gli altri,
perché lo stesso Atma è in tutti. Se fate del male agli altri, questo equivale a fare del male a voi stessi, perché lo stesso Atma permea tutti gli esseri viventi. Se qualcuno non vi piace, statene lontani, ma non fate mai del male a nessuno. Qualsiasi buon lavoro fatto da voi non sarà di alcun aiuto, se non vi libererete dalle cattive qualità. Se non potete essere di aiuto agli altri, almeno dite delle buone parole.
'Non potete sempre fare dei favori, ma potete sempre parlare con gentilezza.'
Se trovate qualcuno che soffre, aiutatelo. Oggi è il suo turno di soffrire, domani potrebbe toccare a voi: tenetelo sempre in mente. Nessuno può sfuggire al dolore ed alla sofferenza. Pregate per il benessere di tutti. La preghiera 'Loka samasta sukhino bhavantu' (Che tutti i mondi siano felici) chiede proprio questo. Il vostro cuore deve trasformarsi in Hiranyagarbha. È solo se coltivate i buoni sentimenti che potete diventare una brava persona. Non avete bisogno di essere un grand'uomo, ma dovete aspirare ad essere un uomo buono. Dovete far sì che tutti vi amino.
Una delle preghiere che vengono indirizzate a Dio è: 'Hiranyagarbha Namah'. Dio è amato da tutti, ed è sempre felice e beato. Non odia nessuno. Qualsiasi cosa Egli faccia, è per il vostro bene.
Tutti devono coltivare questo Amore Divino verso tutti. Seguite sempre il sentiero della Verità e della Moralità. Una nazione senza moralità è destinata a degenerare e a disintegrarsi. Non è sufficiente che voi abbiate patriottismo, se non avete anche la moralità. Non basta parlare di moralità; la moralità deve permeare ogni vostra azione.
Incarnazioni dell'Amore!
Dio non viene toccato dalle mere parole dolci. Dovete tradurre queste dolci parole in azioni.
Potete essere un grande oratore nel predicare da un palco, ed essere uno zero nel mettere in pratica ciò che predicate. Dovete diventare degli eroi nella vita
pratica. Questo è ciò che Mi rende felice. Gesù e Maometto erano anime nobili. Come poterono acquisire la loro nobiltà d'animo?
Solo con le loro buone azioni. La bontà ha un valore molto superiore a quello della grandezza mondana.
Molti grandi anime ebbero i loro natali in India. Il Santo Thyagaraja in uno dei suoi famosi Kirtan cantò: 'Ci sono molte grandi anime, mi prostro davanti a tutte.' Egli stesso fu molto umile. Fu anche un grande compositore, ed in uno dei suoi Kirtan cantò la grandezza di Dio a questo modo:
'Signore, sei al di là di ogni descrizione e dell'umana comprensione. È possibile fare una stima del Tuo splendore e della Tua Gloria? Ho atteso la Tua grazia. Oh, Signore! Ascolta la mia preghiera e redimimi! Sei colui che riportò in vita il figlio morto del Tuo precettore. Sei Colui che uccise il serpente Kalrya, liberò Vasudeva e Devaki e salvò Drupadi dall'umiliazione. Esaudisti i desideri di Kuchela. Rendesti bella la bruttissima Kubja. Proteggesti i Pandava e salvasti le
sedicimila Gopi. Sei al di là di ogni comprensione e descrizione umana.
Oh Krishna, non è possibile neppure a Brahma, descrivere la Tua gloria! Ho pregato per avere la Tua grazia'.
(Canzone Telugu)
Quando dei pensieri sublimi emergono dal profondo del proprio cuore, si
esprimono come altissima poesia devozionale.
Incarnazioni dell'Amore!
Oggi non trovate pace da nessuna parte nel mondo. Vedete solo pezzi...
perché la gente sta facendo a pezzi il proprio cuore. Come si fa ad acquisire la pace? C'è solo una soluzione a questo problema: amate Dio. Abbiate fede in Dio. Arrendetevi a Dio.
DedicateGli tutta la vostra vita e compite ogni azione come un'offerta a Lui. Fate che tutte le vostre azioni siano dedicate ad aiutare gli altri.
'Siate sempre di aiuto e non ferite mai nessuno.'
Non potete dire che state vivendo una vita senza problemi. Chi sa che cosa tiene in serbo la vita per voi, fra un momento! Se volete essere sempre felici, pregate per il benessere degli altri.
Questa è la vera disciplina spirituale. La spiritualità non significa solo cantare i Bhajan e compiere qualche rito di adorazione. Coltivate le qualità nobili.
Aiutate sempre gli altri e guadagnatevi una buona reputazione. Gesù si guadagnò un buon nome sacrificando il proprio corpo sulla croce. Anche voi dovete essere preparati a compiere un sacrificio così grande. Se non volete
sacrificarvi ed indulgete nei piaceri sensuali finirete per ammalarvi.
Infatti il sacrificio è puro Yoga mentre i piaceri sensuali sono malattia. Non diventate vittime dei piaceri sensuali.
Sviluppate la capacità di sacrificio e acquisite lo Yoga.
Cari studenti!
Chiunque abbia acquisito la qualità dell'Amore non verrà mai odiato dagli altri. Persino gli animali selvaggi non vi faranno del male, se avete l'Amore. I grandi
Saggi vissero pacificamente nelle foreste impenetrabili, fra gli animali selvaggi, che litigavano fra di loro, ma non fecero mai del male a quei Saggi. Perché? I Saggi possedevano una sola arma che li proteggeva: l'arma dell'Amore. Anche gli animali feroci li amavano. Ciò che l'uomo deve acquisire è l'arma dell'Amore.
L'Amore ci protegge, non la bomba atomica o quella all'idrogeno.
Prendete il Mio esempio. Io ho solo un' arma, ed è l'Amore. È per questo Amore che milioni di persone di tutto il globo vengono da Me. Vi ho mai invitati? No. È il
Mio Amore puro ed immacolato che vi attira come un magnete. Ma per venir attratti da un magnete, tutte queste schegge di ferro devono essere pulite, senza ruggine e senza polvere. Alcuni pensano:
"Swami si definisce un magnete, ma non riesce ad attrarre noi!" Essi saranno attratti dal magnete dell'Amore di Swami solo quando puliranno i loro cuori. Come potete rimuovere la ruggine e la polvere accumulata nel cuore?
Solo strofinandola per lucidarla con l'Amore. Che si tratti di indiani o di stranieri, tutti devono purificare il loro cuori con l'Amore, e quell'Amore dev'essere
perfettamente altruista e gratuito.
Se coltivate questo Amore altruista, attrarrete il mondo intero.
'L'ego è senza amore è l'amore è senza ego'. Perciò, vivete una vita piena d'Amore.
Bhagavan ha concluso il Suo Discorso cantando il Bhajan: 'Prema Mudita Manase Kaho...'
Prasanthi Nilayam, Sai Kulwant Hall, 25 dicembre 2002