'Non c'è traccia di pace da nessuna parte,
Anche la Verità è diventata difficile da trovare;
Ci si è approvvigionati di armi spaventose a profusione ;
Coloro che incutono terrore abbondano;
La causa di questo malvagio furore è l'amore egoistico,
Questa è la Parola di Verità di Sai.'
(Poesia Telugu)
Incarnazioni dell'Amore!
L'istruzione aumenta giorno per giorno, ma non è seguita da un'adeguata
trasformazione del comportamento umano. Di quale tipo di istruzione abbiamo bisogno? Oggi, l'eccellenza accademica nell'istruzione è aumentata, ma i suoi effetti salutari sul comportamento dell'uomo sono diminuiti.
Oggi la vostra istruzione è solo secolare. Ma la mera istruzione mondana non è sufficiente.
Dev'essere affiancata da un'educazione spirituale. Dovete sviluppare il principio dell'amore.
Dovete seguire il sentiero della verità. La vera educazione è quella che è permeata di amore e verità. Senza la verità, l'amore non è efficace ed è privo di valore.
L'istruzione secolare serve a guadagnarsi di che vivere, mentre l'educazione spirituale serve a raggiungere la meta della vita.
Quindi, è dovere di ogni studente, come pure di ogni educatore, armonizzare l'istruzione secolare con l'educazione spirituale.
Oggi il mondo ha riconosciuto l'importanza di un'armoniosa relazione fra l'educazione spirituale e l'istruzione secolare. Tutto il mondo ha cominciato ad impartire un'educazione spirituale a fianco degli insegnamenti convenzionali. La gente ha realizzato che la spiritualità non è una scoperta moderna, ma un'antica saggezza. Comunque, l'importanza di questo principio è stata confinata alla sola presentazione della spiritualità, ed all' insegnamento di essa.
Infatti, c'è un declino nella pratica della spiritualità nella vita quotidiana. Quindi, oggi la cosa più importante è la messa in pratica dell'educazione. L'educazione senza la pratica conduce all'agitazione. Quando si parla di 'istruzione ' ci si riferisce agli studi moderni nelle strutture scolastiche. Ma l'educazione spirituale che ha effetto sui cuori della gente è 'educare'. 'Educare' significa 'portar fuori la
divinità latente in ogni essere umano' e stabilirla come ideale per tutto il mondo. L' istruzione scolastica si limita all'acquisizione di conoscenze libresche ed è
confinata a ciò che si trova nei libri. 'Educare', invece, non ha alcuna relazione con ciò che si trova sui libri. 'Educare' ha a che fare con l'insegnamento sulla fonte di tutta la conoscenza, che è latente nel cuore di ogni essere umano. Perciò, oggi la prima necessità è sottolineare [l'importanza di] questo tipo di
educazione. La gente cerca l'istruzione ad alto livello in campo secolare, ma essa non è sufficiente. Si deve pertanto cercare un'educazione spirituale che
insegni i valori umani (la verità, la retta condotta, l'amore, etc.), che porti ad una trasformazione del cuore.
Una miscela armoniosa di istruzione secolare ed educazione spirituale è
perfettamente adeguata al mondo odierno. Una cosa è un risveglio interiore, un'altra cosa è un insegnamento esterno. Gli insegnamenti secolari sono connessi al mondo fisico. Rappresentano l'aspetto negativo; gli insegnamenti relativi al risveglio spirituale invece sono positivi.
Prendete, ad esempio, l'amore.
Chi può definire la forma dell'amore? Il miglior modo di definire l'amore è amare gli altri ed essere da loro amati, sperimentando la beatitudine dell'amore. Le
necessità più impellenti al momento sono proprio gli insegnamenti relativi al risveglio interiore.
'Educare' è ciò che stabilisce l'amore e la parentela fra gli esseri umani. Oggi nessuno sa che cosa si cela nella mente di un altro individuo; per non parlare degli individui i cui pensieri, le cui parole e le cui azioni non sono in armonia e che pensano qualcosa, dicono qualcos'altro e fanno un' altra cosa ancora, totalmente diversa. Questa non è la caratteristica della vera educazione. Dovete dire quello che pensate, dovete tradurre in azione ciò che dite. Dato che non c'è unità fra pensiero, parola ed azione, l'uomo d'oggi non raggiunge il livello del Mahatma (anima nobile); sta diventando un 'duratma' (una persona malvagia).
Viene detto:
'Coloro i cui pensieri, parole ed azioni sono in completa armonia, sono delle grandi anime; coloro nei quali pensieri, parole ed azioni sono in dissonanza, sono persone malvagie.'
La cosiddetta 'colta elite intellettuale' comprende più criminali di quanti se ne trovino fra le masse analfabete. Sono loro a causare grandi danni al Paese. Gli
abitanti dei villaggi non hanno alcuna istruzione ma conducono delle vite rispettabili e fungono da modello per gli altri. Per esempio: coloro che sono istruiti o coloro che vengono considerati grandi intellettuali hanno un lussuoso tenore di vita nelle città. Coloro invece che vengono considerati dei sempliciotti rozzi ed analfabeti vivono nei villaggi, conducono una vita semplice e felice
e si accontentano di ciò che hanno. Oggi trovate molte scuole,'college' ed università insediate nelle città. Nei 'campus' di queste istituzioni scolastiche troverete anche molta inquietitudine, molta agitazione. Invece, nei villaggi, nei quali queste istituzioni d'istruzione secondaria non esistono, troverete raramente questa inquietitudine. Quale può essere la causa di questa situazione?
La cosiddetta 'istruzione moderna'!
Andate nei villaggi ed osservate. Nel momento in cui entrate in un villaggio, gli abitanti, persone semplici, vi chiederanno: "Oh, fratello! Di dove sei? Di quale Paese?, etc."Si rivolgono a voi con rispetto e riverenza e vi chiedono se state bene. Ma nelle città, neppure un padre ed un figlio si interessano al benessere l'uno dell'altro! Seguono la loro 'routine' giornaliera nel modo più meccanico, senza interessarsi l'uno dell'altro. La causa di questa situazione è l' educazione
moderna. Viene detto: 'Il fine dell' educazione è il carattere'. La gente ha perso il proprio carattere al giorno d'oggi; pertanto sono declinati anche il rispetto e
la riverenza. Persino i genitori contribuiscono a questo declino. I genitori dei villaggi mandano i loro figli a studiare in città. Si aspettano che i loro figli diventino colti ed ottengano un diploma o una laurea. Le loro intenzioni sono indubbiamente buone. Ma in città i ragazzi prendono una cattiva strada. Mentre
erano nei villaggi, rispettavano gli anziani ed obbedivano ai genitori.
Una volta in città, se da una parte perseguono l'ideale di un'alta istruzione, perdono però dall'altra le buone qualità del rispetto, della riverenza, del [buon] carattere e dell'umiltà, che avevano acquisito stando a casa.
Oggi gli studenti hanno dimenticato il valore di una vita di santità.
Non esitano a fumare, anche davanti ai loro genitori. Le cattive abitudini aumentano. La situazione, invece, è diversa nei villaggi. I ragazzi dei villaggi, in presenza degli anziani e dei genitori si comportano con riserbo. Il salubre 'controllo', da parte dei genitori, nei villaggi sopravvive ancora. Tale controllo non esiste invece nelle città. I giovano fumano ed offrono sigarette ai loro amici, vanno al cinema ed indulgono in molte cattive abitudini di questo genere.
Qual è il motivo di questo comportamento? L' educazione moderna. Non hanno rispetto per gli anziani, per i genitori e per la società. Se qualcuno mette in evidenza i loro difetti, cominciano a discutere, dicendo: "Che cosa dovrei temere? È la mia volontà, 'io voglio' fumare la mia sigaretta."
Un piccolo esempio. Una volta, uno studente indiano ed uno straniero stavano viaggiando insieme in uno scompartimento ferroviario. L'indiano era un fumatore 'a catena'.
Non solo: manadava il fumo in faccia allo straniero. Lo straniero lo tollerò per qualche tempo, poi non ce la fece più. Disse all'indiano: "Caro figliolo! Non mi sento bene. Non sopporto il fumo delle sigarette. Se vuole fumare, per favore, vada nella toilette." Lo studente indiano, che era stato allevato secondo i criteri dell'educazione moderna, rispose: " Se lei non può tollerare il fumo delle mie sigarette, può andare lei nella 'toilette'. Le sigarette me le sono comprate e
voglio fumare liberamente. Sono libero di fumare e di mandare il fumo dove mi pare." Cominciò a dicutere con lo straniero. Lo straniero era impotente. Dopo qualche tempo, andò alla toilette e poi ritornò. Nel frattempo, lo studente indiano aveva messo le scarpe dello straniero fuori dello scompartimento. Lo straniero se ne accorse, ma pensò che non sarebbe stato saggio litigare con quel ragazzo arrogante. Salì sulla cuccetta superiore e si sdraiò. Poi fu la volta del ragazzo di andare alla toilette. Lo straniero, per impartirgli una lezione, buttò il cappotto del ragazzo fuori dallo scompartimento. Quando il ragazzo tornò, chiese dov'era il suo cappotto. Lo straniero ripose che il cappotto era uscito dallo scompartimento per cercare le sue scarpe, che il ragazzo aveva buttato fuori. Fu così che il ragazzo capì il proprio errore. In questa era di Kali, come sapete, ad ogni cosa corrisponderà una reazione, un riflesso ed una risonanza. Se parlate con gli altri a bassa voce, dolcemente, riceverete in cambio lo stesso trattamento. Se siete aggressivi verso gli altri, anche gli altri lo
saranno con voi. Ogni individuo, a prescindere dalla sua età e dal paese da cui proviene, deve pertanto parlare dolcemente, a voce bassa. Che uno sia colto o
analfabeta, deve parlare con dolcezza e a bassa voce. Dev'essere umile.
Che cosa si deve perseguire con l'istruzione?
'Ascoltate la parola di Verità di Sai.
La cultura, la condotta, la verità, la fede, la devozione e la
disciplina: queste soltanto sono
vera 'istruzione'. Tutto il resto è spazzatura.'
(Poesia Telugu)
L'uomo oggi non si considera vincolato a qualche dovere da compiere. Il
compimento del proprio dovere è disciplina. A che cosa serve diventare istruiti, senza disciplina? L'istruzione senza conoscenza è inutile e la conoscenza senza educazione è follia. Non c'è alcuno scopo nel perseguire un' istruzione vuota ed inutile. Si deve coltivare un buon comportamento, anche se si è ha una grande istruzione. Ciò che si trova oggi, invece, è un'alta preparazione accademica associata ad un comportamento degenerato. Dovete acquisire un'alta istruzione e condurre una vita semplice. Questa è la vera educazione. Una volta, il Mahatma Gandhi piangeva leggendo un libro. Aveva già letto quel
libro, e gli era sembrato spazzatura. Un inglese gli si avvicinò e gli chiese perché stesse piangendo. Gandhi rispose che lui credeva che il cuore dell'educazione
fosse il carattere ed il libro che stava leggendo non promuoveva la costruzione del carattere: ecco perché piangeva. C'è una grande differenza fra l'istruzione che viene impartita oggi e la saggezza degli antichi. I tempi in cui voi studiate possono essere moderni, ma il vostro comportamento deve rimanere sempre in accordo con la saggezza antica. Solo allora la vostra istruzione meriterà rispetto.
Dovete rispettare i vostri genitori. Se qualche persona anziana visita la vostra casa, accoglietela con riverenza e rispetto. Parlatele dolcemente e gentilmente. Se vi chiede dov'è vostro padre, non rispondete: "Si muova e lo scopra da solo!" Non è questa la risposta che dovete dare. Educatamente rispondete: "Signore! Mio padre è in salotto, lo chiamo subito." Se parlate gentilmente, il
visitatore avrà una bella opinione di voi. Penserà che siete il degno figlio di un degno padre.
Dovete proteggere l'onore ed il prestigio di vostro padre. Come? Col vostro buon comportamento e con parole dolci e gentili. Altrimenti, il visitatore penserà: 'Il padre è una persona brava e rispettabile, ma suo figlio non è una persona per bene. È rozzo ed arrogante. Non è un figlio degno.' Oggi dobbiamo imparare a coltivare l'umiltà, nonostante l'educazione moderna e nonostante
il fatto che viviamo in un'era moderna.
Chi è uno studente? Uno studente è colui che studia e che si comporta con umiltà, obbedienza e disciplina. Chi non ha obbedienza e disciplina non è uno studente, ma uno stupido. L'atmosfera dei campus, nei quali gli studenti perseguono la propria educazione, dev'essere calma e serena. Gli anziani oggi esitano a recarsi nei posti in cui si trovano gli studenti, perché temono che gli
studenti possano provocare dei guai. Nei tempi antichi non era così.
Gli studenti allora si comportavano con umiltà. Avevano il senso della discriminazione, acquisita tramite l'educazione.
Oggi l'insegnamento scolastico non impartisce i valori dell'onestà, dell'integrità, della disciplina e della devozione. A che cosa serve un'istruzione del genere? Prima gli studenti venivano iniziati all'apprendimento con la preghiera sacra: 'Om Namah Sivaya! Om Namo Narayanaya!'
Gli anziani del vicinato venivano invitati alla cerimonia e si chiedeva loro di benedire i bambini.
Oggi invece un bambino viene iniziato con una filastrocca in rima: 'Ba Ba pecorina nera!', con il risultato che alla fine diventerà una pecora nera della società.
Cari studenti!
Voi qui studiate in un'atmosfera sacra. Dovrete continuare a mantenere
quest'atmosfera anche più tardi, nella vita. La scienza moderna è, naturalmente, grande. Ma i vostri sensi sono ad un livello basso. Come la scienza,anche i sensi devono venir portati ad un alto livello. Oggi abbiamo un alto tenore di vita, ma manteniamo i nostri sensi ad un basso livello.
Questo non è ciò che si intende con 'educare'. Infatti 'educare' significa portar fuori la Divinità latente in un essere umano.
Qualsiasi cosa diciate, dovete stare attenti e far sì che ogni parola sia il risultato della vostra educazione o 'educare'. Oggi nessuno ci sta attento. Cito spesso lettera per lettera la parola 'WATCH' ('watch' in inglese significa 'orologio da polso', ed anche 'osservare', 'sorvegliare', 'stare attenti' ;N.d.T.) Queste lettere stanno per:
W - State attenti alle vostre parole (in inglese, 'Words; N.d.T.)
A - State attenti alle vostre azioni (in inglese, 'Actions; N.d.T.)
T - State attenti ai vostri pensieri (in inglese, 'Thoughts; N.d.T.)
C - State attenti al vostro carattere (in inglese, 'Words; N.d.T.)
H - State attenti al vostro cuore (in inglese, 'Heart; N.d.T.)
Quando state attenti alle vostre parole, alle vostre azioni, ai vostri pensieri, al vostro carattere ed al vostro cuore, quello è il vero orologio, non quello che
portate al polso.
L'orologio da polso può rompersi, ma la parola 'WATCH' non si guasterà mai, porterà sempre purezza di pensiero, di parola e di azione. Come sono grandi queste parole! Nei tempi antichi lo studio trasformava un uomo in un essere umano nobile, ideale.
Inoltre, per quanto riguarda la purezza e la pulizia: queste due rappresentano gli aspetti più importanti dell'educazione. Gli studenti devono prendersi molta cura dell' igiene personale, facendo regolarmente la doccia, indossando vestiti puliti e stirati etc. 'La pulizia è Divinità':
perció, siate puliti e puri. Conducete una vita felice e contenta.
Aiutate sempre gli altri.
'Aiutare sempre, ferire mai'
Certo, potete perseguire l'istruzione moderna. Ma, insieme ad essa, dovete anche far vostra la saggezza antica. Fra le due deve esserci una miscela armoniosa.
Impossessarsi della conoscenza scientifica è chiaramente necessario. Ma oggi la scienza viene capita in un modo perverso. La scienza comincia in un punto particolare e finisce in un altro punto, diverso dal primo. Non è un cerchio completo. Invece la spiritualità è un cerchio completo, che finisce nel punto di origine.
Ecco perché viene detto:
'Quello è pieno. Quando il pieno viene levato dal pieno, ciò che resta è di nuovo il pieno.'
La scienza comincia con un'indagine: 'Che cosa è questo? Che cosa è questo?' La spiritualità invece comincia con la domanda: 'Che cosa è Quello? Che cosa è Quello?' La domanda 'Che cosa è questo?' indica vicinanza, la vicinanza ai sensi. Questa è la scienza. In contrasto, la domanda: 'Che cosa è Quello?' indica distanza, la distanza dai sensi. Questa è spiritualità.
Un piccolo esempio. Siete arrivati qui da posti remoti, quali la Zambia, l'Africa dell' Est etc., per avere il Darshan di Sai Baba. Dato che vivete in posti così
distanti, sviluppate un grande amore per Sai Baba e desiderate avere il Suo Darshan. La stessa bramosia non sarà presente in una persona che vive nel villaggio qui vicino. È naturale sviluppare interesse per un oggetto che è lontano. Che cosa è 'Quello'? 'Quello' è ciò che è al di là dei sensi, cioè la spiritualità. Ciò che è 'sotto i sensi' è sporco. Non dobbiamo aspirare a questo.
Dobbiamo elevare il livello 'al di là' dei sensi. Oggi gli studenti stanno 'sotto i sensi': stanno diventando schiavi dei sensi.
Questa non è un' educazione appropriata. Dovete diventare 'padroni dei vostri sensi', non solo dei 'laureati in scienze'. Dovete fare dei sensi i vostri servitori. Non dovete diventare voi i loro schiavi.
Tutti conoscete la regina Kaikeyi del Ramayana. Kaikeyi era un' esperta di tutti i tipi di armi.
Era la figlia del re del regno di Kekaya. Era la moglie più giovane e più cara del re Dasaratha.
Lei fece venire a palazzo una serva di nome Manthara, affinchè la servisse. Ma, col tempo, permise a Manthara di diventare la sua guida. Kaikeyi divenne la serva di Manthara, e alla fine si attenne pienamente ai suoi consigli, finché la sua vita divenne orribile.
Perse il marito, il re Dasaratha, che morì dal dolore per la separazione dal suo figlio diletto, Sri Rama. Dovette affrontare anche la rabbia di suo figlio, Bharata, che non apprezzò l'idea che Rama venisse mandato nella foresta, né quella di dover diventare egli stesso re al suo posto. Tutti nel Paese la odiarono, per aver mandato Rama e Sita nella foresta. Ecco perché viene detto che un servo deve rimanere servo ed il padrone deve restare padrone. Voi siete i padroni ed i vostri sensi sono vostri servi. "Dominate la mente e siate dei grandi intelletti." Questa è la qualità di uno studente. Solo allora potete acquisire un'educazione ad alto livello, un'educazione vera, e condividerla anche con gli altri. Potrei insegnarvi molto di più sull'educazione, ma il tempo è
limitato. Ciò che insegno agli studenti verte attorno al principio 'vita semplice e pensiero elevato'.
Io Stesso seguo questo principio. Non è un'istruzione in termini di titoli accademici ad essere importante. È la cultura ad essere importante. Se sviluppiamo la cultura possiamo acquisire tutta la purezza e la sacralità possibili nella nostra vita. Lo scopo di questi insegnamenti, che vi vengono dati, è di instillarvi la fiducia in voi stessi. Dovete fare tutto da soli. Per esempio, dovete pulire i piatti della vostra cena, lavarvi i vestiti, etc.Questo è il dovere di un vero
studente. Se coltivate abitudini così buone, di che cosa avete ancora bisogno? Questo significa 'vita semplice e pensiero elevato'. Dovete condurre una vita nobile, basata su questo principio.
Ho consigliato anche a Jumsai di implementare questo principio del 'far da sè' in tutte le scuole gestite dall' 'Istituto dei valori umani'. Gli studenti dell'Istituto
devono contare solo su se stessi. Il posto in cui studiano, le librerie, la loro stanza etc. devono essere tenuti puliti dagli studenti stessi. Non si devono assumere dei servi extra che facciano questo lavoro. Spesso faccio agli studenti una battuta: 'La verdura costa due 'anna' (monetina indiana; N.d.T.) ma il trasporto ne costa quattro.' Paghereste mai una cifra maggiore per il
trasporto, di quanto ne costi la merce stessa? Non dovreste sprecar denaro a questo modo. Il denaro che spendete per vivere da studenti vi viene dato dai vostri genitori, ed essi se lo sono guadagnato col sudore e col sangue.
Ogni rupia di questi soldi dev'essere trattata come una goccia del loro sangue. Tagliate le vostre spese e perseguite un'educazione elevata.
Oggi molti studenti desiderano andare all'estero a studiare. Quanti soldi servono per farlo? E che cosa fate, quando vi trovate nel Paese straniero, a spendere simili cifre? Non vi concentrate sui vostri studi. Invece sprecate il tempo in tante attività, sciupando i vostri preziosi soldi. Se poi vi mancano i soldi, perché li avete dilapidati, vi mettete a lavare le tazze ed i piatti in un
ristorante, per incrementare le vostre entrate. Invece di pulire tazze e piatti all'estero, perché non lo fate nel vostro Paese e a casa vostra? Se lo faceste, sareste di aiuto ai vostri genitori, che sarebbero felici. Cari studenti! Rendete felici i vostri genitori.
Serviteli. Solo allora sarete in grado di ricevere una buona educazione dagli insegnanti.
Incarnazioni dell'Amore!
Realizzate la verità che la vera educazione è quella che insegna l'umiltà. È solo quando coltivate la qualità dell'umiltà che potete diventare studenti ideali e servire il vostro Paese. Tenetevi lontani dai luoghi di violenza, perché, se ci andate, potreste ricevere aggressioni fisiche. Se potete, cercate di tenere sotto controllo gli episodi di violenza, altrimenti tenetevene lontani.
Cercate di stabilire un'atmosfera pacifica ovunque.
Cari studenti!
Siete pieni di nobili qualità. Siete forti nel corpo e nella mente.Oltre a questo, cercate di avere anche un buon carattere. Non serve a nulla farsi una cerchia di amici ed essere ricchi e forti, se poi non si sviluppa il carattere. Diventate studenti ideali e propagate i principi dell'Educazione Sathya Sai in tutta la Terra guadagnandovi il rispetto del mondo.