Oh uomo! Indaga dentro te stesso ed interrogati: che genere di felicità hai ottenuto? Dall'istante in cui ti alzi da letto fino al momento in cui vai a dormire, impiegando tutto il tuo tempo ad acquisire conoscenze e a conseguire titoli accademici, ma dimentico di Dio, quale felicità ne hai tratto? Interrogati.
(Poesia telugu)
La vita umana è la più nobile, la più rara da ottenere e l'unica degna di essere vissuta. È dovere primario e responsabilità di ogni uomo adoperarsi per conseguire la redenzione e la liberazione, con uno sforzo quotidiano, lavorando alacremente e compiendo il proprio dovere.
Per riempire i vostri piccoli stomaci nella vita dovete fronteggiare
numerosi problemi. Acquisite svariate forme di conoscenza nei campi più
disparati. Non riuscite a godere di una totale beatitudine. In realtà,
state sciupando la vostra vita umana.
(Poesia telugu)
Incarnazioni dell'Amore!
Quanto logorio per riempire questo piccolo stomaco! Ma ne ricavate soddisfazione? Non c'è mai appagamento, in nessun momento. Basandosi su questo, il Signore Vigneshwara disse: "Non potete ricavare la felicità dalla felicità. La felicità è il frutto delle difficoltà. Volete contemporaneamente tutti gli agi e la felicità, ma questo non può darvi la Pace. Se volete gustare la felicità e la pace, gli ostacoli sono necessari."
Finchè vive, l'albero fruttifica per gli altri; persino dopo che è
morto, facendosi a pezzi, si rende utile come legna da ardere.
(Poesia telugu)
L'albero è un vero e proprio simbolo di sacrificio. Per gli ideali di sacrificio gli alberi sono gli esempi migliori. In questa vita umana, il sacrificio è assolutamente indispensabile. Senza sacrificio non potete gioire di uno stato di beatitudine continuo.
Dovete coltivare lo spirito di sacrificio cominciando da questo momento in poi.
Potete offrire la vostra ospitalità e gentilezza ad una persona dalla mente malvagia, ma questi, a causa della sua natura, certamente vi danneggerà. A causa del ''veleno' che penetra nella psicologia dell'individuo l'uomo è rovinato.
(Poesia telugu)
Quindi non dobbiamo mai avere una mente malvagia. Dobbiamo invece essere nobili ed avere una mente aperta. Dobbiamo sostenere la gloria originaria e la considerazione che l'uomo è un essere supremo nell'Universo.
Nei tempi antichi i Saggi occasionalmente sbagliavano, ma si pentivano ed espiavano i propri peccati. Erano grandi personalità. Dovete seguire l'esempio di queste forti, eminenti personalità.
L'uomo moderno è debole. Al giorno d'oggi la gente commette peccati ma non si rende conto dei propri errori, né se ne pente. Nei tempi antichi gli anziani correggevano i propri errori, conducevano una vita pura ed erano grati a Dio. Il pentimento é alla base della vita gloriosa che ad esso consegue. Per riconoscere questa verità, voi adorate il Signore Vigneshwara.
Chi è Vigneshwara? Chi è Ganapati? La parola 'Gana' é connessa all'intelletto. 'Na' si riferisce alla saggezza. Ganapati è a capo di tutta la conoscenza, sia secolare che spirituale. Vinayaka non ha padroni sopra di lui. Egli è il maestro di se stesso. Vinayaka non vi procurerà mai sofferenze, in alcun modo. Vinayaka benedice tutti i vostri tentativi, tutti i vostri sforzi, e vi conferisce il successo. Non permetterà mai che qualcosa di malvagio si stabilisca in voi.
Lui ha il topo come veicolo. Un topo rappresenta l'oscurità perché si muove nel buio della notte. Vinayaka vi aiuta a diradare quest'oscurità e a diffondere luce. La divinità non è limitata all'umanità. Troviamo la divinità anche negli uccelli e nelle bestie. È per dimostrare questa divinità latente ed immanente che Vinayaka ha una testa di elefante ed un topo come veicolo. L'elefante è molto intelligente, leale e fedele.
Non abbandona mai il sentiero, che traccia tutto da solo, ed è simbolo di gratitudine.
La gratitudine è una qualità sacra. La tolleranza è Verità, Dharma, Veda, Non-violenza ed ogni altra cosa. L'elefante ha grande pazienza e tolleranza. È pronto a sacrificare la sua stessa vita, ma non può mai tollerare che il suo padrone soffra. Quando per noi nella giungla non è possibile trovare un sentiero da percorrere, è l' elefante che ci cammina attraverso creandone egli stesso uno per noi. Allo stesso modo, in questa giungla della vita, è Vinayaka, dalla testa di elefante, che mostra a tutti noi il sentiero ideale da percorrere.
In questo giorno di Vinayaka Chathurthi vengono fatte offerte di ogni genere. Ma Egli non accetta preparazioni oleose o bollite. Tutte le preparazioni devono essere cotte al vapore e solo cotte a questo modo gli possono venire offerte. Gli offrono Kudumulu e Vundrallu, fatte con farina di riso e semi di sesamo, che non contengono olio.
Perché vengono fatte queste offerte? Per l'umanità la salute è ricchezza. Coloro che si nutrono di cibo cotto al vapore rimangono sani.
L'uomo moderno cerca le prelibatezze. Ma per l'elefante la cosa più importante è la salute. E Vinayaka ci insegna la stessa cosa. Questa preparazione di farina di riso e semi di sesamo ci libera da tutti i difetti oculari, come le macchie e la cataratta. Una combinazione di zucchero grezzo scuro (*estratto da una palma indiana, n.d.t) e semi di sesamo previene tutti i difetti e le malattie dovute alla bile, venti e catarri. La preparazione di farina di riso fatta a vapore aiuta anche la digestione.
Abbiamo imparato come si adora Vinayaka, ma non ne riconosciamo il principio interiore, mentre questo ci renderebbe persone ideali. Gli studenti adorano Vinayaka particolarmente in questo giorno, in quanto incrementa le loro capacità mnemoniche e la loro intelligenza. I concerti di musica cominciano con una preghiera a Vinayaka. Ma a causa degli effetti dell'era di kali, abbiamo dimenticato questi fatti. Per le disgrazie della giornata, alla radice sta la negligenza nel culto di Vinayaka.
Oggi l'uomo corre dietro ai piaceri temporanei, passeggeri, effimeri, dimenticando la gioia eterna. Dobbiamo anelare alla gioia ed alla pace permanenti. Possiamo raggiungerle solo pregando Dio. Giorno dopo giorno, le caratteristiche proprie dell'uomo, la sua umanità, vengono perdute. I valori umani sono scomparsi. L'uomo non segue il codice di condotta che gli compete. Solo quando si seguono i valori umani si può ottenere la Divinità.
Se una cosa viene detta una volta, si deve ricordare ciò che si è detto per tutta la vita. Per qualsiasi aiuto che ci venga dato, sia piccolo che grande, dobbiamo esprimere la nostra gratitudine. Privi di gratitudine, si diventa perversi. Dobbiamo offrire la nostra preghiera al Dio Sole, il Signore dello Splendore. La luce nei nostri occhi è dovuta al Dio Sole, ed è per via del Dio Sole che possiamo vedere. Anche se il Sole è alto nel cielo, se chiudiamo gli occhi non riusciremo a vedere niente.
La visione è il riflesso del Dio Sole. Il Sole si ritira dalla visione dell'uomo che non mostra gratitudine (diventa cieco). Un uomo non può compiere il suo dovere se diventa cieco. Si può essere dei grandi studiosi, ma se si è ciechi non si sarà in grado di vedere nulla. Per questo motivo Netra, l'occhio, è lo Shastra, la Scrittura per la nostra vita.
Le nostre Scritture non sono altro che il riflesso dello splendore del Dio Sole. Dobbiamo fare attenzione alla nostra vista. I difetti visivi implicano senza dubbio una mancanza di gratitudine.
Vinayaka ha molti insegnamenti che aiutano l'uomo a liberarsi. Il culto del Signore Ganesha è stato professato dai tempi più antichi. Nelle Upanishad Narayana il Signore Ganesha è pregato per primo. Nei tre Veda troviamo menzione del Signore Ganesha. Persino in musica Ganesha viene invocato affinché conceda la Sua grazia.
Abbiamo le qualità di Vinayaka? Il Signore Vinayaka ha il cuore puro.
Infatti, l'esaudimento e l'intelletto (Siddhi e Buddhi) sono i suoi due occhi. Li ha considerati suoi consorti. Per l'intelligenza dobbiamo avere 'Buddhi' (l'intelletto). Per avere Buddhi, dobbiamo avere gratitudine. Un uomo ingrato non potrà mai diventare un intellettuale. Senza intelletto non si potrà mai avere successo. Vinayaka conferisce successo.
Perciò dobbiamo conoscere il significato interiore del Dio Vinayaka.
Oggi, prima di cominciare un qualsiasi lavoro, preghiamo il Signore Ganesha. Senza pregare il Signore dei Signori, Vinayaka, agendo cioè in modo egoistico, siamo destinati al fallimento. Vinayaka Chathurthi è la prima celebrazione dell' anno, che poi viene seguita da altre celebrazioni. Gli indiani cominciano le loro preghiere giornaliere con una preghiera al Signore Ganesha. Vinayaka è a capo dei livelli spirituale, mentale e fisico. Dobbiamo sostenere e proteggere tutti questi livelli.
Nel nostro college abbiamo l'M.B.A - che sta per 'Master of Business Administration' (Capo della gestione Aziendale). Ma il significato non è questo. In realtà M.B.A. sta per Mind (mente), Body (corpo) e Atma.
Dobbiamo capire l'integrazione e la coordinazione di tutti e tre. La mente è data per l'indagine. Il corpo è stato concesso per compiere l'azione.
L'Atma monitorizza l'adempimento dei compiti di questi due. L'Atma è permanente. La mente è mutevole e dev'essere resa stabile. Essa deve essere esercitata appropriatamente.
Si dovrebbe operare una costante autoindagine allo scopo di avere ben chiaro se si ha la mente di un uomo o di una bestia. Non dobbiamo agire seguendo la nostra mente. Il corpo non deve fare ciò che è stato deciso dalla mente. L'intelletto ha la capacità di discriminare se un pensiero è buono oppure no. Se il pensiero è buono l'intelletto lo inoltra all'Atma.
L'uomo deve realizzare che è una combinazione di Mente, Corpo ed Atma.
Bisogna purificare la mente. Una mente impura non può essere accettata dall'intelletto, che trascende i sensi. La mente è padrona dei sensi, ma non ne ha il controllo. Noi seguiamo la mente ed i sensi. Si può avere una mente sensibile, ma è comunque solo una mente animale. Dobbiamo padroneggiare la nostra mente ed essere grandi intelletti. Per l'esercizio del controllo della mente il culto di Vinayaka è molto importante.
Vinayaka non reagisce, ma rimane testimone.
Una volta, Valmiki pregò Narada di dirgli se c'era qualcuno al mondo che si attenesse alla Verità, che godesse di una perfetta beatitudine, che fosse sempre sorridente e perdonasse tutti, che non commettesse alcun errore, che esprimesse gratitudine per ogni piccolo aiuto, che aiutasse sempre gli altri etc., ed enumerò undici nobili qualità.
Narada replicò a questo modo: "Oh Saggio! Perchè ti angusti? Non undici, ma undicimila nobili qualità si trovano in una singola persona che sia nata in questo mondo". Non c'è nessuno che dia al carattere il valore che si merita. Le tre cose essenziali che costituiscono il carattere sono: i buoni pensieri, i buoni sentimenti ed una buona condotta.
Se avete buoni pensieri le vostre azioni saranno automaticamente buone.
Le buone qualità sono la vera personificazione della Divinità. Una persona con qualità divine di questo tipo è nata in forma umana come il Signore Rama. Il Signore Rama dovette affrontare molti problemi e molte difficoltà, ma non deviò mai dal Suo sentiero. Non rinunciò mai alla Verità. Tutto ciò che disse divenne Verità. Questo fu il sacro sentiero insegnato da Narada.
Narada non era uno che provocava conflitti, come tutti noi pensiamo. In verità era un faro di luce che spargeva attorno a sè la sacra saggezza.
Propagò e diffuse il Gayatri mantra dato dal Saggio Vishwamithra.
'Bhur' si riferisce alla materia fisica, che è il corpo. Il corpo è la combinazione di vari elementi, come il calcio, il piombo etc.
'Bhuvah' è la vibrazione che proviene dalla mente e che rende il corpo funzionante. 'Suvah' è la radiazione, che è l'Atma.
L'uomo è una combinazione di materia, vibrazione e radiazione. Come è il sentimento, così è la vibrazione. Ogni giorno, mattina e sera, qui si cantano i Bhajan. Voi pensate che i Bhajan vengano cantati nella sala dei Bhajan. No. Le vibrazioni dei bhajans sono dappertutto qui in giro.
Potete udire certamente i Bhajan persino da questa tavola se ascoltate attentamente, con mente stabile, pura, e con un cuore senza ego. Tutto è divina vibrazione - i muri, il tetto, e questo microfono.
I grandi saggi erano coloro che avevano queste vibrazioni. I Veda venivano uditi attraverso il Suono, attraverso le vibrazioni. Se vi sedete ed ascoltate con cuore puro, le potete sentire anche voi. Perché andare così lontani? Chiudete le orecchie e potete sentire l'Omkara (il suono della Om) dentro di voi. Tutto ha avuto origine dalla Om.
Nell' harmonium la stessa aria produce sette diverse note attraverso canne diverse. Allo stesso modo l'Omkara è uno. Tutti gli altri suoni sono modificazioni ('vikaaras') dell'Omkara.
Vinayaka, che è il padrone di tutte le vibrazioni, ve le regala. Potete ascoltare qualsiasi suono, ma quello più sacro è la OM. Se il vostro corpo è pieno di vibrazioni viziose, tutto sarà depravato. Non permettete mai ad uomo immorale di avvicinarvi. Fuggite dalle cattive compagnie per evitare alle vibrazioni malvage di raggiungervi.
Evitate le cattive compagnie; incrementate quelle buone.
Compite buone azioni giorno e notte;
discriminate fra permanente e transeunte.
(Verso Sanscrito)
Se siete buoni, il vostro corpo sarà colmo di vibrazioni buone e divine. I pensieri cattivi danno origine a vibrazioni negative. Tutto ciò che vedete è il riflesso di ciò che è dentro di voi. Se dite che una persona è cattiva, è il cattivo che si trova in voi che viene riflesso in quella persona. Non ha niente a che vedere con lui o con lei. Buono e cattivo sono il riflesso del vostro essere interiore.
Non pensate mai che il bene ed il male esistano separatamente da voi stessi. Gli studenti di oggi non riescono a capire questa verità. Hanno solo conoscenze libresche e non hanno la conoscenza del cuore. Leggono tutto ciò che si trova nei libri, vanno al salone degli esami, scribacchiano sui fogli ed escono fuori con la testa vuota. Tutta questa è conoscenza artificiale, non è vera educazione.
Anche dopo aver acquisito diverse forme di conoscenza, non si riesce a rinunciare alla propria meschinità. Si riuscirà ad arrivare ad argomentare e a discutere, ma non alla totale consapevolezza. In fondo, tutti dobbiamo morire, nonostante la conoscenza mondana. Perciò, studiate ciò che vi rende immortali.
(Poesia telugu)
Tutta questa istruzione alla fine viene usata per riempire questo piccolo stomaco. Tutta questa conoscenza è superficiale. Maggiore educazione fisica non serve a sostenere la vostra vita, a darvi una lunga vita, o a soddisfare il cuore. Quindi, impariamo a riconoscere che cosa è in relazione con il cuore. Saraswatha spiega dettagliatamente la preghiera che è offerta al Dio Sole. Dice che l'uomo è soggetto agli attaccamenti.
L'attaccamento, la cupidigia e la possessività sono i responsabili dell'illusione.
Tutti questi insegnamenti promuovono il potere di discriminazione. Non state riempiendo le vostre vite con pensieri divini, nobili e nuovi.
State sprecando le vostre vite con cattivi pensieri, con cattive vibrazioni e cattive azioni.
Gli antichi saggi, che realizzarono i loro errori e se ne pentirono, erano yogi. Oggi voi siete non 'yogi' ma 'rhogi' (gaudenti) e non vi rendete conto dei vostri errori. Questo atteggiamento causa malattie.
Pertanto dovete realizzare i vostri errori e pentirvi di tutto cuore. E questo non deve essere fatto solo con parole dette o scritte. Infatti, tutte le vibrazioni devono essere unificate. Solo allora la Verità si rifletterà e si rivelerà.
Incarnazioni dell' Amore!
Tutto ciò che succede oggi nel mondo è distruttivo, apportatore di separazione ed estremamente innaturale per l'uomo. Troviamo atrocità, uccisioni, conflitti e litigi dappertutto. Sebbene siate nati come esseri umani, che cosa ne è stato della vostra umanità? Che cosa è successo alla vostra compassione ed alla vostra gentilezza?
Che ne è stato del sacrificio, dell'Amore e della non violenza? Non c'è più alcuna traccia di tutto ciò. Troviamo in giro solo inutili esibizionismi. Dovete pentirvi di tutto cuore e pregare. Dio è la personificazione dell'Amore e della compassione. Talvolta Egli può apparirvi poco gentile, ma c'è gentilezza persino in quell'atteggiamento. Voi non avete la capacità di capire questa gentilezza. Voi siete in grado di comprendere soltanto la gentilezza espressa con la gentilezza, l'Amore espresso con l'Amore e l'odio espresso con l'odio.
Siete nati come esseri umani e pertanto dovete vivere come tali. Dovete mettere in pratica la vostra umanità, propagarla, sperimentarla, e gioire della beatitudine che ne deriva, condividendola con i vostri simili.
Se avete in voi pensieri sacri, diventerete naturalmente esseri divini.
Invece vi definite esseri umani, mentre in realtà non vi è traccia di qualità umane. Il comportamento è sempre snaturato e la mente è piena di cattivi pensieri.
Dove sono i buoni sentimenti d'amore e compassione? Dobbiamo condividere e sostenere l'amore e la compassione. Chi non ha compassione è un demone (Danava), chi ha compassione è un uomo (Manava). Con la compassione e l'amore potete ottenere tutto.
In questa terra sterile senza amore
affinchè i semi dell' amore germoglino
con tutte le emozioni e gli scrosci d' amore
per il flusso incessante di fiumi d'amore
Oh Krishna! Canta per noi.
Questa era la preghiera di tutte le Gopi. Da dove cantava Krishna?
Forse attraverso il flauto di legno? Che cosa si intende per flauto? Questo nostro corpo con nove aperture è il flauto. E da questo strumento che è il corpo non devono uscire suoni dissonanti, bensì canzoni appropriate e melodiose. Oh Krishna! Suona tenendo il flauto del mio cuore, e canta canzoni piene d'amore! Ascoltando la canzone che proveniva dal flauto di Krishna, Radha si unì alla divina melodia.
Chi è Radha? Non è solo una donna. Radha è Dhara, la Terra. La terra è il flauto. Per questo diciamo 'Radhakrishna'. Il nome della donna viene per primo - la natura (Prakriti), e poi Dio (Paramatma). Ecco il perché dei nomi Radhakrishna, Sitarama, Lakshminarayana e così via. Adorate la natura e compite azioni meritevoli. Solo così potete godere della presenza di Dio.
Oggi è Vinayaka Chaturti. La natura di Vinayaka si trova dappertutto.
Vinayaka è il padrone di Siddhi e Buddhi (esaudimento ed intelletto).
Dobbiamo pregare questa forma di Dio. Se colui che dirige è capace, si raggiungeranno gli scopi prefissi. Ma oggi non abbiamo buoni leader.
Chi è un buon leader? Il leader è la vostra coscienza, ma voi l'avete inquinata, è piena di aspetti negativi e malvagità. Vinayaka è l'unico che può annullare questi aspetti negativi della vostra coscienza. I topi riescono a percepire tutto col senso dell'olfatto, ovunque vadano.
Vinayaka ha una creatura di questo genere come veicolo. Si mette il topo sotto il piede. Questo significa che Egli non è afflitto da alcuna caratteristica negativa.
Poiché egli è il Signore di tutte le qualità sacre, i saggi ed i ricercatori spirituali si rivolgono a Lui in preghiera. Dobbiamo riconoscere e capire il significato di Vinayaka, che si trova nei nostri cuori.
Dobbiamo pensare a Lui costantemente. Egli è la divinità che presiede a tutti gli dei. Sia gli Shaiviti che i Vaishnaviti adorano Vinayaka. Egli simbolizza tutte le religioni. È portatore di buona fortuna. Se riconoscete questa verità ed in accordo a questo adorate Vinayaka, potete redimere le vostre vite.
Oggi, a Prasanthi Nilayam, sono presenti molti che hanno prestato servizio con mente ferma, indifferenti agli ostacoli ed alle difficoltà:
questa è la vera qualità della devozione. Si deve avere una mente stabile ed una visione volta solo allo scopo.
Bhagavan ha scelto questo giorno per congratularsi con loro. Questa non è un'opportunità, ma un riflesso dell'amore di Bhagavan per voi. Tutto è solo riflesso, reazione e risonanza. In futuro cose di questo genere accadranno sempre più spesso. Continuate a servire con devozione costante.
Abbiamo con noi il Prof. Radhaswamy, che è qui con noi da dieci anni e più. Quando gli viene affidato del lavoro dice: "Swami, Tu mi hai dato la vita. Anche il mio intervento chirurgico ed il bypass è stato fatto nel Tuo ospedale ad alta specializzazione. Non voglio niente a questo mondo. Desidero solo servirTi". Trovate facilmente qualcuno con un cuore così sacro? Dovremmo avere sempre più gente in futuro.
Abbiamo un medico italiano. In Italia aveva moltissimo lavoro. Ma ha comunque preferito lavorare vicino al Divino. È venuto qui e ci si è trasferito stabilmente, e lavora al reparto di cardiologia.
Un altro medico è il Dr. Keshav Prasad, un giovane dottore americano, avrebbe potuto avere una carriera strepitosa in America. Ma anche lui ha preferito fare servizio per Swami. Così si è portato tutti i suoi bagagli e si è stabilito qui. Per la gente di fuori, queste persone sembrano assolutamente normali. Ma se andate a fondo e vi informate su di loro e sui loro curriculum, troverete che sono persone speciali, uniche. Sono ottimi leader e specialisti nel loro ramo, che vivono senza ostentazione a Prasanthi Nilayam, e lavorano duramente, giorno e notte, solo per amore di Swami.
Avete visto il Dr. Alreja. Quando Bhagavan trent'anni fa andò in visita a Bombay lui si trovava là, tra la folla. Proprio in quell'occasione fu colpito da un infarto ed ebbe un collasso. Bhagavan si alzò e scese dal palco, correndo verso di lui. Lo fece sdraiare e gli battè sul petto. Poi arrivò una barella e lo portarono via. Qualche tempo dopo venne a Parthi e da allora è stato sempre qui e non se n'è più andato. Quando Swami ha detto ad Alreja: "Hai 90 anni. Non puoi fare le scale. Per te è difficile camminare. Puoi usare una macchina", lui ha risposto: "Il mio corpo è una macchina. Finché è sano, io camminerò. Non ti devi preoccupare, non voglio la macchina". Va tutti i giorni a piedi all'ospedale.
Tempo fa a Prashanti Nilayam c'era Seshagiri Rao. Era un funzionario di prim'ordine. Soleva offrire l'Arati. È vissuto fino a 100 anni. Dopo la dipartita di Seshagiri Rao c'è stato Kishtappa.
Veniva da lontano a piedi, si sedeva per i Bhajan e poi offriva l'Arati a Bhagavan. Anche lui è vissuto fino a 101 anni. Poi c'è stato Surayya, una grande personalità di Venkatagiri, alto un metro e novanta centimetri. Era celibe. Quando Bhagavan andava a riposarsi la notte, lui veniva a massaggiargli i piedi. Quando Swami diceva: "Surayya, i piedi non mi fanno male. Non c'è bisogno che tu me li massaggi", lui rispondeva:
"Swami, lo so che non ti fanno male, ma se non te li massaggio sono io che sentirò dolore".
Dopo che Bhagavan chiudeva gli occhi lui usciva dalla stanza. Fece questo lavoro fino all'ultimo giorno della sua vita. È vissuto anche lui cent'anni. Anche Karunyananda Swami è vissuto cent'anni. Kasturi avrebbe dovuto morire molto giovane, ma dopo essere venuto a vivere a Prashanti Nilayam è vissuto anche lui novant'anni. Tutti coloro che sono venuti qui hanno vissuto a lungo. Per quale ragione? Perché pensavano a Dio costantemente, e questo conferisce lunga vita. C'è tanta gente che va a fare jogging e prende medicine, ma senza alcun vantaggio. Invece la gente che è venuta ad abitare qui non ha mai preso medicine. Se avevano qualsiasi problema di salute venivano da Swami a prendere il Prasadam: così hanno vissuto.
Persone di questo genere dovrebbero essercene sempre di più. I giovani oggi hanno delle menti di scimmia. Anzi, non solo menti di scimmia, anche qualcosa di peggio: ciò che viene detto l'istante successivo è già dimenticato. La lingua non ha osso, perciò si può agitare in qualsiasi modo. Una promessa fatta va mantenuta finché si ha vita.
Molta gente dice: "Swami, sto perdendo i denti. Che cosa farò se li perdo tutti?"
Swami risponde: "Starai pur perdendo tutti i denti ma la lingua ce l'hai sempre".
I denti sono forti. Le cose forti sono le prime ad andarsene. La lingua, che è morbida, rimane. Quando ve ne andate, la lingua viene con voi.
La lingua va mantenuta sana. Ecco perché viene detto: 'Non potete sempre fare favori, ma potete sempre parlare con gentilezza'.
Parlate in modo sommesso e con dolcezza. Dite la verità, siate onesti, cantate il nome del Signore e fate che gli altri lo ascoltino. Perché vi é stata data la lingua? Per mangiare tutto? E perché vi sono stati dati i piedi? Per andare in giro per vicoli e viuzze?
Ogni membro del corpo umano ha una sua specifica funzione. Dovete compiere azioni buone, perfette. Il corpo vi è stato donato affinché intraprendiate attività sacre. Non dovete mai essere disonesti né proferire menzogna. Fate che il vostro corpo percorra il sentiero della rettitudine. Bhagavan si aspetta che vi guadagnate una buona reputazione.
Swami conclude il Suo Discorso Divino con il Bhajan: 'Hari Bhajan Bina Sukh Santhi Nahi...'
Prasanti Nilayam, Sai Kulwant Hall, 22 agosto 2001
Vinayaka Chaturthi Sandesh