La cerimonia Annaprasa (quando il bambino mangia il riso per la prima volta) del nuovo elefantino di Baba
La mattina del 23 luglio 2007 Swami si è recato da Sathya Gita per la cerimonia dell' Annaprasa, con la quale si celebra la prima volta in cui un bambino mangia del riso. La cucciola era stata legata perché, nonostante la giovanissima età, è molto... energica! Swami aveva procurato degli ornamenti per lei, affinché venisse addobbata in modo adeguato alla cerimonia. Il guardiano ha avuto molto da fare per tenerla calma. Quando questi si è inchinato per applicarle il kumkum sui piedi, Sathya Gita ha cominciato a dargli dei colpi di proboscide sulla testa, come se credesse di aver a che fare con una noce di cocco!
Alle ore 9:15 circa Swami è arrivato al planetarium dove la cucciola Lo stava aspettando. Swami è uscito dall'auto e la piccola Gli si è avvicinata. Quando Swami l'ha vista, sul Suo volto è apparso un bel sorriso, quindi le ha sparso addosso l'Akshata (chicchi di grano sacri) per benedirLa. A Sathya Gita è stata quindi messa una ghirlanda di fiori di gelsomino e le sono stati posti davanti dei vassoi d'argento contenenti riso dolce. Quando ha mangiato riso per la prima volta, come succede a tutti i bambini, la prima reazione è stata di rifiuto.
Il guardiano ha detto che Sathya Gita non gradisce i cibi dolci
Il guardiano a questo punto ha detto a Swami che forse a Sathya Gita non piacevano i dolci. In risposta a questa osservazione, Swami le ha offerto un bastoncino di canna da zucchero e Sathya Gita l'ha mangiato gioiosa! (Questa è sembrata una risposta silenziosa all'osservazione del guardiano!)
Swami lancia dei grani Akshata sulla piccola
Swami le ha quindi dato da mangiare ancora dello zucchero di canna e poi banane e mele. Le mele erano state tagliate a fettine sottilissime, ma la cucciola voleva sempre più banane! Dopo un po' Sathya Gita ha cominciato ad esplorare i contenitori con la tenera, piccola proboscide, inghiottendo tutte le banane che riusciva a mettersi in bocca. Swami è rimasto seduto ad osservarla mentre mangiava con tale appetito. Durante questa attenta osservazione, Egli si è accorto che la cucciola aveva un buco nella parte superiore dell'orecchio destro e ha chiesto di che cosa si trattasse. Gli è stato risposto che il buco le era stato fatto alla nascita per metterle un' etichetta di riconoscimento. Sathya Gita era arrivata da Bihar, vicino al confine con il Nepal. A Swami il fatto che si mettano delle etichette ai cuccioli non è piaciuto affatto. Gli è stato allora detto che poi era stato levato.
Sathya Gita ha mangiato di gusto...
La cucciola di elefante ha continuato a mangiare zucchero di canna e banane per un po' ma poi ha smesso e si è avvicinata a Swami, mettendo la sua piccola proboscide ai Suoi piedi! (Non si potuto fare a meno di ricordarsi delle parole di Swami Vivekananda: "Date cibo ad un uomo e poi insegnategli la spiritualità"... sembrava che queste parole si potessero applicare a pennello alla cucciola!)
A Swami veniva quindi chiesto di darle un nome.
"Ve lo dirò poi...", è stata la risposta. A Swami è stata quindi portata una bacinella d'acqua per lavarsi le mani perché era tempo di ricevere l'Arathi. Infine, dopo aver benedetto tutti coloro che si prendono cura di Sathya Gita, Swami si è congedato.