(di R.K. Karanjia, 'Blitz Newsmagazine')
Domanda: Per cominciare, Swamiji, vorremmo sapere qualcosa sulla Tua triplice incarnazione - passata, presente e futura - cioè su Shirdi Sai Baba, Sathya Sai Baba e Prema Sai Baba (che deve ancora venire), come da Te profetizzato.
Baba: Prima di tutto dovete cercare di afferrare la completa identità delle tre incarnazioni dell¹era presente con quelle del passato, quali Rama e Krishna. Ciò non è facile. Quando le persone non comprendono il presente, come possono comprendere il passato? Ogni incarnazione è piena e completa in relazione al tempo, al luogo e allo scopo che si prefigge. Non c¹è nessuna differenza tra le varie apparizioni di Dio come Rama, Krishna o Sai.
Rama venne a nutrire le radici della Verità (Sathya) e della Rettitudine (Dharma). Krishna venne per proteggere la pianta della Pace (Shanti) e dell¹Amore (Prema). Oggi questi sacri principi sono in pericolo di distruzione totale a causa della debolezza dell¹uomo sotto gli attacchi delle forze del male, che stanno sopraffacendo ciò che è buono, spirituale e divino nell¹uomo. Questa è la ragione per cui è venuto il presente Avatar, fornito della totalità dei poteri cosmici - al fine di salvare il Dharma (Rettitudine) dall¹anti-Dharma.
Perché Dio prende una forma umana
Domanda: Parlando del presente Avatar, intendi Sai Baba?
Baba: Si, Io mi incarno di era in era, di quando in quando, per salvare il Dharma dall'anti-Dharma. Quando i conflitti, la discordia e la disarmonia sommergono il mondo, Dio si incarna in forma umana per indicare all'umanità la via dell'Amore, dell'Armonia e della Pace.
Domanda: Questo è comprensibile. Però gli scettici si chiedono: perché Dio deve assumere una forma umana?
Baba: Perché questo è il solo modo di incarnare Dio nell'uomo. L'Avatar assume una forma umana e si comporta come un uomo affinché l'umanità possa sentire affinità con il Divino. Nello stesso tempo Egli si eleva ad altezze divine in modo che l'umanità possa aspirare a raggiungerLo. La realizzazione della Divinità interiore come motivo della vita è la missione per cui ogni Avatar prende una forma umana. Gli Avatar precedenti, come Rama e Krishna, dovettero eliminare alcuni individui particolari, che potevano essere riconosciuti come nemici della società e ristabilire così la via della rettitudine. Oggi però la malvagità si è estesa a tal punto che l'umanità stessa è minacciata di distruzione. Perciò come Avatar del tempo presente sono venuto armato della totalità dei poteri di Dio per correggere l'umanità, per elevarne la consapevolezza ed indirizzare le persone lungo il cammino della Verità, della Giustizia, della Pace e dell'Amore per il Divino.
Il messaggio della Triplice Incarnazione
Domanda: Perché questo compito è stato diviso nelle tre separate incarnazioni di Shirdi, Sathya e Prema Baba?
Baba: Esse non sono separate. Ho già indicato la completa identità delle tre incarnazioni per quanto riguarda l'obiettivo della loro missione. Ti faccio un esempio. Prendi un chilo di Gur (zucchero di canna). E' tutto dolce. Rompilo in pezzetti. Ognuno di essi è dolce. Fanne di nuovo dei pezzetti ancora più piccoli e avrai la stessa dolcezza in ognuno di essi. Così la differenza è solo nella quantità, non nella qualità. Con gli Avatar succede la stessa cosa. La loro missione ed i poteri richiesti per portarla a termine sono diversi in rapporto al tempo, alla situazione e all¹ambiente. Ma hanno origine e fanno parte dello stesso Dharmasvarupa, o Corpo Divino. Prendiamo esempio da un frutto. Il frutto ha origine dal seme che, crescendo, diventa albero, il quale produrrà a sua volta il frutto. Il lavoro può essere paragonato al seme, l'adorazione alla pianta e la saggezza al frutto. L'Avatar precedente, Shirdi Baba, formulò le basi per l'integrazione laica e mondana, trasmettendo all'umanità il messaggio che 'il lavoro è dovere'. La missione del presente Avatar è di fare in modo che ognuno realizzi che lo stesso Dio, la stessa Divinità, risiede in tutti gli uomini. Gli esseri umani dovrebbero rispettarsi, amarsi ed aiutarsi reciprocamente, senza tener conto del colore della pelle o del credo religioso. In questo modo il lavoro potrà diventare un mezzo di adorazione. Infine, Prema Sai, il terzo Avatar, porterà il messaggio che Dio non solo risiede nel cuore degli uomini, ma che tutti gli uomini sono Dio. Questa sarà la saggezza finale che renderà possibile raggiungere Dio ad ogni uomo e ad ogni donna. I tre Avatar portano il triplice messaggio di lavoro, adorazione e saggezza.
L¹Uomo deve diventare Umano
Domanda: Allora, quali sarebbero la Sacra Missione e lo Scopo Divino di questa triplice incarnazione?
Baba: Riunire l¹intera Umanità in una sola casta o famiglia, instaurando l'Unità, cioè la Realizzazione dell'Atma in ogni uomo o donna. Questa Unità è la base sulla quale si basa l'intero disegno cosmico. Quando questo sarà realizzato, l'eredità divina, che accomuna uomo ad uomo e lega l'uomo a Dio, sarà evidente e l'Amore sarà il faro, la guida dell'universo. Prima di tutto l'uomo deve diventare umano con tutte le sue potenzialità. Oggi un'umanità di questo genere nel mondo non esiste. Non c¹è integrazione tra pensiero, parola ed azione. Oggi l'uomo pensa una cosa, parla in modo diverso ed agisce completamente all'opposto. Così abbiamo a che fare con degli individui confusi, sconvolti, in preda a pensieri contraddittori. Quello che non è presente nell'uomo è la sua umanità, motivata da buoni pensieri, buone parole e buone azioni. Dobbiamo fare in modo che l'uomo realizzi Dio dentro di sé, sviluppando quell¹integrazione tra pensiero, parola ed azione.
Messaggio di Amore e Devozione
Quando questa lezione primaria ed essenziale verrà impartita nella famiglia, nella società, nelle scuole, nelle città e nelle nazioni di tutto il mondo, allora l'uomo diverrà conscio del fatto che tutta l'umanità appartiene ad un'unica famiglia. Come insegnava Cristo: "Tutto è Uno, sii uno con tutti". L'inevitabile conclusione è l'Unità: una casta, una classe, un credo per l'umanità. Questo può essere raggiunto solo attraverso l¹abbandono del sé, dell'ego, verso un puro e altruistico Amore universale e un' altrettanto pura Devozione. L'Amore è la base, il denominatore comune, e la Devozione è la scintilla divina, il fattore unificante, integrante e cementante tra uomo ed uomo e tra uomo e Dio. Lascia che ti faccia un esempio (Baba allarga il suo fazzoletto a terra in mezzo a noi). Ecco un pezzo di stoffa. Come vedete è fatto di fili. Tirate fuori tutti i fili separatamente e la stoffa diventa debole. Rimetteteli insieme ed essa sarà compatta e stabile. Lo stesso è per l¹umanità. L¹amore la lega come milioni, bilioni di fili di stoffa e la devozione la riunisce in Dio. Io incarno l'Amore e lo uso come Mio strumento per rigenerare l'uomo e creare la fratellanza tra gli uomini, con l'aiuto della loro stessa devozione. Ripeto spesso:
"Inizia il giorno con Amore. Trascorri il giorno con Amore. Finisci il giorno con Amore. Questa è la via più veloce e sicura per raggiungere Dio".
"La vita è Amore, godila.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è una canzone, cantala.
La vita è un sogno, realizzalo.
La vita è una partita, giocala."
Shirdi Baba
Domanda: Shirdi Baba disse veramente che sarebbe rinato otto anni dopo la sua morte avvenuta nel 1918?
Baba: Si, lo disse. Questo fu riportato da Kaka Dikshit come pure da un numero di altri devoti che erano con Shirdi Baba.
Domanda: Che cosa ti fa essere così sicuro di essere Shirdi Baba reincarnato?
Baba: La conoscenza della Mia autentica esperienza, naturalmente. Poiché nessuno che conobbe Shirdi Baba è ancora vivo oggi, non esiste altra prova al di fuori della Mia stessa conoscenza ed esperienza. Il fatto stesso che quarant'anni orsono dichiarai di essere Shirdi Baba, quando avevo solo dieci anni e dove nessuno in questa regione del Sud aveva mai conosciuto o sentito parlare di Shirdi Baba, prova questo fatto.
Solo il Dharma può salvare il mondo
Domanda: La situazione attuale nel mondo è una corsa alla distruzione guidata dalle forze del male, come hai correttamente analizzato. Ciò sembra supporre l¹inevitabilità di un¹altra guerra simile al Mahabharata ( poema epico che narra la battaglia di Kurukshetra). Questo significa forse che la salvezza per la quale stai lavorando potrà essere realizzata solo dopo una guerra distruttiva?
Baba: Il male deve essere - e sarà - estirpato prima che questa catastrofe possa verificarsi. Naturalmente ci saranno conflitti minori e scaramucce che, al punto in cui stanno le cose, non potranno essere evitate. La guerra del Mahabharata fu in tutti i modi un'altra cosa. Il Signore Krishna stesso la proclamò e portò Arjuna sul campo di battaglia, per eliminare dal mondo gli uomini malvagi e tutte le forze demoniache. Oggi, come ho già detto, il male è così esteso che l'umanità stessa sarebbe completamente distrutta in un olocausto nucleare in caso di una guerra mondiale. L'Avatar è venuto per prevenire questa catastrofe, per elevare la consapevolezza umana al di sopra di queste sindromi di rabbia, odio, violenza e guerra, salvando così questo mondo dal disastro. Questo può essere ottenuto solo con il ristabilimento della fratellanza umana per mezzo dei Veda, degli Shastra e di tutte le religioni col loro vangelo di giustizia, così da poter liberare la razza umana dalle catene del karma (il ciclo delle nascite e delle morti). Ripeto sempre: lasciate che esistano le differenti fedi, lasciate che fioriscano e si diffondano e che le glorie di Dio siano cantate in tutte le lingue in una varietà infinita di toni. Questo dovrebbe essere l'ideale da seguire. Rispettate le differenze tra le religioni e riconoscete la loro validità - a patto che esse mantengano accesa la fiamma dell'Unità.
Dio è l'uomo meno il desiderio
Domanda: Da quello che Baba ha detto, sembra che non ci siano molte differenze tra Dio e l¹uomo. E¹ corretto?
Baba: Giusto, Dio è l¹uomo e l'uomo è Dio! Tutti noi abbiamo qualche cosa di Dio: la Scintilla Divina che portiamo dentro. Tutti gli uomini sono divini come Me, ma con lo spirito incarnato in carne ed ossa umane. La sola differenza è che non sono a conoscenza della loro Divinità. Gli uomini sono venuti in questa prigione karmica come frutto dell¹errore di molte vite. Io invece ho assunto questa forma umana per Mia libera volontà. L'uomo è incatenato al corpo mentre Io sono libero da questo legame. La differenza principale è che essi sono sballottati qua e là dai desideri, mentre Io non ho desideri, ad eccezione del Desiderio Supremo, che è quello di rendervi senza desideri. Prendiamo ad esempio il riso. Ogni chicco di riso è racchiuso nella sua buccia. Dovete rimuovere la buccia per avere il riso. Buccia e chicco hanno origine dallo stesso seme. Il riso corrisponde a Dio nell'uomo, mentre la buccia può essere paragonata ai desideri che riducono Dio ad uomo.
Questa è la Mia formula:
VITA + DESIDERIO = UOMO
VITA - DESIDERIO = DIO
La via della Realizzazione del Sé
Domanda: In quale modo una vita senza desideri può trasformare gli uomini in Dio?
Baba: Una vita senza desideri comporta la realizzazione del puro e genuino Sé, che è l'Atma. Quando è legato ai desideri, il Sé degenera in egoismo. La via dell¹auto-realizzazione consiste nel ripulire il Sé dall'egoismo e dall'attaccamento. Si raggiungerà così uno stato di consapevolezza oltre la mente e l'intelletto, che rivelerà il vero Sé, che è Dio. La mente è come una stoffa che copre e soffoca la consapevolezza, i cui fili sono i desideri. Se rinunciamo ai desideri, il filo si dissolve ed il panno di stoffa sparisce, rivelando la nostra vera natura. Questo è quello che il Vedanta insegna, quando dice che bisogna liberarsi dall'ego per realizzare se stessi.
Domanda: Questo vuol dire che la mente stessa dell¹uomo crea una separazione tra l¹uomo e Dio?
Baba: Si. Si deve fare una distinzione tra la mente, cioè l'ego, ed il vero Sé, cioè la consapevolezza. Quest'ultima ci aiuta ad attraversare le frontiere della mente-ego e divenire coscienti di Se Stessi come Testimoni della Verità. Normalmente gli scienziati della mente guardano all¹esterno, a quello che può essere percepito coi sensi, e chiedono: 'Che cos¹è questo?' Gli scienziati della consapevolezza, al contrario, guardano sempre all¹interno, a quello che è al di là dei sensi o della portata della mente, e chiedono: 'Che cos¹è questa?' Bisogna perciò progredire oltre la mente, verso la consapevolezza, e giungere all'auto-realizzazione. Per conquistare l'Atma infinito ed universale il Sé incarnato deve sfuggire dalla debole e limitata prigione dell'individualità. I desideri appartengono ai sensi, al cervello, alla mente; quando ti liberi da essi, realizzi il Sé, l'Atma, la Consapevolezza, l'Illuminazione - diventi uno con il potere cosmico. L'Auto-realizzazione è la Realizzazione di Dio. In questo modo l¹uomo raggiunge Dio.
Domanda: Qual è il significato della Vibhuti (cenere sacra) e dei gioielli che materializzi e doni alla gente? Che bisogno ha Dio di esibire questi miracoli, che ogni mago può produrre?
Baba: Per quanto mi riguarda, queste materializzazioni sono un' 'evidenza' della Mia divinità. Non sono mai un' 'esibizione' della divinità. Ogni spettacolo di magia, come ben sapete, è fatto per attrarre pubblico e denaro. Quelli sono trucchi da prestigiatore. Rappresentano una sorta di truffa legalizzata. I 'maghi' possono trasportare un oggetto da un luogo ad un altro con il trucco e la destrezza delle mani, con le quali riescono a nascondere [gli oggetti] perfettamente. Tutto ciò non richiede l'uso di 'siddhi' (poteri occulti) né tantomeno di poteri miracolosi. Quello che Io compio è veramente un atto di creazione. Non è presente néla magia, né il potere occulto dei 'siddhi'. Per prima cosa, Io non chiedo niente in cambio. Poi, non inganno la gente trasferendo oggetti, ma li creo. Ripeto, non faccio questo per necessità o bisogno di esibire i Miei poteri. Per Me questi sono una specie di biglietto da visita per convincere la gente del Mio amore per loro ed ottenere in cambio la loro devozione. Poiché l'Amore è senza forma, Io materializzo oggetti come evidenza di questo amore. Ogni oggetto materializzato è solo un simbolo.
Domanda: Ancora non capisco perché devi materializzare anelli, braccialetti, orologi e cose di questo genere.
Talismani di protezione
Baba: La maggior parte della gente desidera avere talismani come segno simbolico della Mia protezione. Così Io glieli faccio. Quando si trovano nei guai, essi potranno sentire la stretta dell'anello, del braccialetto o dell'orologio e di conseguenza ricordarsi di Me e chiamarMi in loro aiuto, cosicché Mi sia possibile intervenire. Inoltre, se donassi loro delle cose che essi non potessero portare con sé, avrebbero la tendenza a deporli e a conservarli da qualche parte, dimenticandosene presto. La cosa più importante è che questi gingilli o talismani, come volete chiamarli, danno alla gente un senso di sicurezza e di protezione di cui hanno bisogno nei momenti di crisi e di preoccupazione, creando un legame simbolico tra loro e Me che copre le più lunghe distanze. Quando il devoto ha bisogno di Me, questi oggetti trasmettono immediatamente il messaggio, come un apparecchio telegrafico, ed Io istantaneamente corro in loro aiuto.
Domanda: Mi spiace insistere su questo punto, Swamiji, ma il regalare un orologio di marca Omega o un HMT, non è forse una truffa ai danni delle compagnie che ne hanno il brevetto?
Baba: Ti assicuro che non è affatto così. Se si trattasse di un trasferimento da un luogo ad un altro di orologi e simili, trufferei la compagnia ed infrangerei le leggi che controllano i brevetti. Ma Io non trasferisco, Io 'creo', totalmente. Qualunque cosa Io voglia, si materializza all'istante. Non ho mai saputo di ditte che abbiano protestato per una Mia violazione di qualche brevetto.
Significato della Vibhuti (cenere sacra)
Domanda: A proposito della Vibhuti che materializzi, vorremmo sapere qual è la sua importanza, dato che coloro che Ti criticano cercano di screditarTi mandando in giro dei prestigiatori che producono esattamente una copia della Tua stessa Vibhuti.
Baba: Quello che Io materializzo è una manifestazione della Divinità, con un potente significato ed un altrettanto importante valore simbolico. La Vibhuti è il simbolo della natura infinita, immortale e cosmica di tutte le forme di Dio, dell'Atma o dello Spirito, cioè di tutto ciò che resta quando ciò che appartiene al mondo mutabile e transitorio viene bruciato. Ho appena parlato della necessità di una vita senza desideri. Quando Shiva ridusse Kama, il Dio del Desiderio, ad un mucchio di cenere, si cosparse il corpo con tale cenere in un gesto che simboleggiava che Egli era 'colui che aveva conquistato i desideri'. Quando Kama fu distrutto, Prema, la Dea dell'Amore, ebbe il predominio. Questo è il significato della cenere. Per prima cosa, la Vibhuti è il simbolo del ciclo delle nascite e delle morti nel quale, infine, ogni cosa si riduce in cenere, 'poiché sei polvere e polvere ritornerai.' La cenere, o polvere, è la condizione finale delle cose, è lo stato in cui esse non possono più subire ulteriori modificazioni. Nel contesto spirituale essa rappresenta per chi la riceve lo stimolo ad abbandonare i desideri, bruciare le passioni, gli attaccamenti e le tentazioni, e induce la gente ad essere pura nel pensiero, nelle parole e nelle azioni. Queste sono le ragioni per cui Io materializzo la Vibhuti a coloro che vengono a Me con amore e devozione. Come tutte le altre materializzazioni, la Vibhuti è anche un talismano che cura gli ammalati e offre protezione a quelli che ne hanno bisogno. E' il simbolo della Divinità, molto diversa dalle truffe dei prestigiatori che hai menzionato.
Miracoli di guarigione
Domanda: Si dice che Tu abbia compiuto cure miracolose, e perfino resuscitato dei morti. Ci sono casi in cui si è constatato che hai salvato persone che stavano annegando, o da altri incidenti del genere, intervenendo in luoghi lontani. Medici esperti hanno dichiarato di aver assistito a delle operazioni chirurgiche fatte da te. Come puoi fare queste cose?
Baba: Per mezzo del Mio 'Sankalpa', cioè con il Potere e la Volontà Divina. Come Avatar, questo potere è intrinseco, inerente, totale e naturale alla Mia volontà e alle Mie decisioni. Non ho bisogno di mantra (formule mistiche), di sadhana (disciplina spirituale), né tantomeno di tantra (scritti sacri) e di yantra (supporti), per compiere quelli che voi chiamate miracoli, che sono connaturali al Mio stato. I Miei poteri sono semplicemente l'espressione e la dimostrazione della realtà della Divinità in cui sono immerso e che avvolge ogni cosa, ovunque, in ogni luogo ed in ogni momento. Il miracolo deriva dal potere illimitato di Dio. Ora, venendo al punto più importante della tua domanda, questo fenomeno di guarigione ha due aspetti. Io posso curare, salvare e persino resuscitare i morti, purché la gente sia in condizioni di spiritualità ricettiva. E' come nel caso del polo positivo e negativo della corrente elettrica. La Mia capacità di guarire può essere paragonata al polo positivo; la vostra devozione nei Miei confronti è il polo negativo. Quando i due poli si uniscono si genera la corrente. In altre parole, la devozione genera ciò che viene chiamato il miracolo della guarigione. In verità è la mente dell'uomo la responsabile delle condizioni di salute o di malattia. Egli stesso è la causa di una o dell'altra. Così, quando venite per guarire e per curarvi, nella vostra mente si deve creare la fede necessaria per raggiungere lo scopo. Tutto quello che Io posso fare è di dare all'uomo la fiducia, la volontà ed il potere di curare se stesso. E' con il Mio Amore illimitato, ricambiato dall'intensità della fede del devoto, che si possono produrre i risultati voluti.
Nessun 'siddhi' o trucco di magia
Domanda: Quindi non si tratta di poteri siddhici o trucchi magici, così come invece sostengono coloro che ti criticano?
Baba: Non sono né trucchi da prestigiatore né poteri siddhici (occulti). Questi ultimi possono essere ottenuti da chiunque segua un'appropriata disciplina e tramite particolari esercizi yogici, ma il Mio potere di proteggere, guarire e salvare la gente e materializzare oggetti, viene direttamente da Dio e questo potere può essere usato solo da un Avatar. Poteri simili non si ottengono né con discipline spirituali né vengono donati, ma fluiscono direttamente dal potere cosmico.
Domanda: Qualcuno sostiene che Tu comandi degli spiriti invisibili, i quali trasferirebbero degli oggetti da un luogo all¹altro dietro tuo ordine.
Baba: Non ho alcun bisogno di comandare degli spiriti invisibili, perché la Mia stessa Volontà Divina materializza gli oggetti. Io sono tutto, sono ovunque, sono onnisciente, onnipotente ed onnipresente. Qualunque cosa Io desideri, immediatamente si avvera. Come le qualità della Verità, dell'Amore e della Pace, queste cose sono quelle che generano le Forze Antiche (Divine), le Forze Cosmiche dietro l'universo.
Domanda: I Tuoi seguaci proclamano che, ovunque essi siano in casa o in altri luoghi sentono la Tua tangibile presenza nel profondo del loro cuore. Qualcuno ha scritto di Te come del loro Dio interiore. Ci puoi spiegare questo fenomeno?
Baba: Questa è la Grazia che ottengono dal Mio amore per loro, ricambiato dalla loro devozione. Infatti, come dico ripetutamente, noi apparteniamo tutti allo stesso Principio Divino. La Divinità che è presente in tutti nella forma di una piccola scintilla, è presente in Me come una fiamma. La Mia missione è quella di far sviluppare ogni piccola scintilla di Dio in voi fino alla pienezza di una fiamma divina. Il primo requisito per questa crescita è che chi riceve la Grazia, provveda da parte sua la devozione necessaria alla realizzazione. Quelli che portano la presenza di Baba nei loro cuori come Dio interiore, appartengono a questo tipo di devoti. Essi vengono da Me, Mi vedono e Mi ascoltano, sperimentano l'amore che ho per loro e lo ricevono con devozione. In questo modo essi diventano parte di Me e della Mia Divinità. Per chi è confuso o per chi ha dei dubbi, farò questo esempio: chi che vuole pescare delle perle nel mare si deve tuffare in profondità per trovarle. Non gli serve a niente sguazzare tra le onde poco profonde della riva e poi dire che nel mare non ci sono perle e che tutte le storie che si raccontano a questo proposito sono false. Allo stesso modo, chi vuole ottenere l'amore e la Grazia di questo Avatar, deve tuffarsi in profondità ed immergersi in Sai Baba. Solo allora egli diverrà uno con Me e Mi porterà nel profondo del suo cuore.
Domanda: Coloro che criticano Swamiji si chiedono perché Sai Baba non aiuta l¹uomo nelle sue disgrazie, per esempio con l¹aiuto della Sua 'Sankalpa Shakti' ( Energia Divina), per esempio facendo piovere in tempo di siccità e creando cibo in tempo do carestia. Un Avatar non può aiutare l¹umanità nel controllo delle forze della natura per prevenire calamità come terremoti, alluvioni, siccità, carestie ed epidemie?
Baba: E' esattamente quello che sto facendo, incarnando il Dio interiore nell'uomo per risolvere e superare queste calamità. Ci sono due modi con cui l'Avatar può aiutare la gente: usando una soluzione immediata, oppure una a lungo termine. Ogni soluzione immediata va contro le qualità fondamentali della stessa natura e contro le leggi karmiche di causa ed effetto. La maggior parte della gente vive in un proprio mondo materiale fatto di desideri e di egoismi che sottostanno a questa legge. Essi raccolgono il frutto delle loro azioni. Questo causa la loro evoluzione o la loro involuzione. Se l'Avatar intervenisse istantaneamente risolvendo i loro problemi causerebbe l'arresto delle azioni, dello sviluppo ed anche l'evoluzione di tali persone. Questa soluzione deve essere esclusa perché è totalmente contro le leggi naturali. La soluzione alternativa, la più efficace, è quella a lungo termine. In questo modo l'Avatar conduce la gente stessa ad un livello di consapevolezza più elevato, rendendola capace di capire la verità delle leggi spirituali, in modo che possa essa imboccare la via della giustizia e della condotta morale, lavorando con costanza per migliorarsi. Questo l' avvicinerà alla natura e alle leggi causali del karma. Gli uomini trascenderanno così il ciclo di causa ed effetto di cui sono vittime e da questo stadio potranno comandare e controllare le forze della natura divenendo capaci di prevenire le calamità che hai citato.
Elevazione dell¹uomo a Dio
Domanda: Stai dicendo che cerchi di elevare la consapevolezza dell¹umanità a condizioni simili a quelle di Dio, per renderli capaci di controllare il loro proprio destino?
Baba: Esattamente. L'umanità sarà partecipe della Mia 'Sankalpa Shakti' (l'Energia Divina, l'Energia Universale). Io devo agire attraverso di essa. Devo destare il Divino che risiede nei cuori degli esseri umani, aiutarli ad avvicinarsi ad una realtà superiore che li renda capaci di padroneggiare le leggi e le forze naturali. Se curassi tutti istantaneamente, lasciandoli al loro attuale livello di consapevolezza, essi subito dopo sprecherebbero ogni cosa ricominciando a sbranarsi l'un l'altro per gli stessi motivi di prima, con il risultato che nel mondo continuerebbe a verificarsi la stessa caotica situazione. La sofferenza e la miseria sono gli atti inevitabili del dramma cosmico. Non è Dio che manda queste calamità, ma sono gli uomini che le attraggono a sé, come conseguenza delle loro cattive azioni. Queste punizioni correttive inducono l'umanità ad abbandonare la strada sbagliata della perdizione ed a ritornare sulla retta via, così da poter sperimentare la condizione divina di Sat-Cit-Ananda, cioè di un' esistenza piena di Saggezza e Consapevolezza. Tutto questo fa parte della grande sintesi nella quale il lato negativo serve per glorificare quello positivo. Allo stesso modo la morte glorifica l'immortalità, l'ignoranza glorifica la saggezza, la miseria glorifica la gioia e la notte glorifica il giorno. Per concludere, se l'Avatar mettesse immediatamente fine alle calamità citate, cosa che Io potrei fare e che a volte faccio quando ce n'è una grande necessità, l'intero dramma cosmico della creazione, con le sue leggi karmiche (l'inevitabile dovere universale) crollerebbe. Ricordatevi, queste calamità avvengono non per ciò che Dio ha fatto all'uomo, ma per ciò che l'uomo ha fatto all'uomo. Perciò l'uomo deve sapersi distruggere e ricreare, rinascere con l'ego distrutto sostituito dalla consapevolezza trascendentale, per poter infine elevarsi al di sopra del karma e dominare la vita.
(continua)