Lo conoscevano in tanti nell'ambito dell'Organizzazione Sathya Sai in Italia. Era presidente del Centro Sathya Sai di Verona ed il coordinatore regionale delle attività di servizio del Triveneto.
Era un tipo deciso, che non si fermava davanti a nulla, se non davanti a.... Dio!
Il "servizio disinteressato", quello che piace tanto a Sai Baba, era il suo motto, quasi una ragione di vita. Ventidue anni passati nell'Unitalsi, a trasportare ed assistere i malati a Lourdes; poi l'incontro con Sai Baba, nel 1994. Ancora serivizio, tanto, stavolta a favore dei più bisognosi, degli "ultimi", come a lui piaceva definirli: gli homeless, i senzatetto, che per anni ha servito alzandosi alle 5 tutte le mattine, senza mai mancare un solo giorno, se non per andare a prendere una "boccata d'aria fresca" a Puttaparthi.
In questa sua entusiastica avventura ha trascinato tante altre persone, ammaliate e conquistate dalla straordinaria forza che il buon Dio gli ha conferito. Un'intera città per anni ha cercato di capire cosa c'era sotto tutto ciò; inizialmente addirittura qualcuno era giunto a chiedergli il perché di tutto questo "buonismo"!
Il tempo ha dato una sola, unanime, risposta: un cuore solo, unico, che batteva e soffriva per chi ed in chi non poteva avere quello che, per lui, ogni essere umano doveva invece avere: un sorriso, un saluto, una calda colazione per cominciare al meglio la giornata...
Questo è il servizio al prossimo che ha insegnato e "regalato" al Centro Sathya Sai di cui era presidente.
55 anni di vita possono essere, ai nostri occhi, considerati pochi per lasciare questo mondo, sopratutto quando, come spesso lui soleva dire: "c'è così tanto da fare..."
Ma il disegno divino prescinde da questi calcoli o considerazioni.... e così, ieri mattina, 15 maggio 2004, il buon Dio l'ha richiamato a sè, come spesso succede per le miglior anime, e lui... ha diligentemente, in silenzio, obbedito, senza mai lamentarsi o obbiettare qualcosa....
Paolo Favale se n'è andato in assoluta serenità, lasciandoci un grande esempio da seguire, un insegnamento da imparare e..... un grande vuoto da colmare!!
Da parte di tutti noi, caro Paolo, un grazie di cuore per tutto quello che hai saputo donarci ed insegnarci. Rimarrai per sempre scolpito nei nostri cuori ed ogni volta che penseremo a te ringrazieremo nel contempo il nostro Swami per averci dato la grande opportunità di incontrarti!
I tuoi amici e fratelli in Sai