SAI ISPIRA

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LA MEDICINA DELLA
VITAMINA G!


Sai Ispira - 27 Febbraio 2009











Se la mente umana non è influenzata dagli alti e bassi della vita e riesce a mantenere l'equanimità in tutte le circostanze una buona salute fisica è assicurata. La malattia è causata più da una malnutrizione della mente
che da quella del corpo. I medici parlano spesso di una deficienza vitaminica; Io la chiamerò 'deficienza della vitamina G" [Swami si riferisce alla lettera G in quanto iniziale delle parole 'God', che in inglese significa 'Dio', Glory (Gloria) e Grace (Grazia); N.d.T.], e raccomando la ripetizione del Nome di Dio ['God'] e la contemplazione della Gloria e della Grazia di Dio. Questa è la medicina della vitamina G! La medicina per la cattiva salute è solo un terzo del trattamento. Una vita regolata e delle buone abitudini ne costituiscono gli altri due terzi.




- Divine Discourse, May 17, 1965.


A questo mondo non esiste maggiore austerità della forza morale. - Baba



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© Sathya Sai Books and Publications Trust, Prasanthi Nilayam

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EVITATE I CONTATTI FISICI


L'ENERGIA FLUISCE DA UN ESSERE ALL'ALTRO


Poi c'è il senso del tatto (Sparsa). Evitate di toccare gli altri. Il significato di questa regola può non essere visibile in superficie ma ha un alto significato recondito. Gli antichi Saggi cercavano dei posti nascosti dove immergersi in meditazione. La ragione è che nel corpo umano c'è un'energia divina, una specie di corrente che lo percorre. L'energia divina è in tutti. Quando una casa è dotata di elettricità, vi viene messo anche un filo elettrico, la cosiddetta 'terra', atto a proteggere la gente dalle scosse elettriche. Quando una persona medita in essa si genera un'energia divina. Anche la Terra ha un'energia (l'energia gravitazionale) che attrae gli oggetti a se stessa. Questo è il motivo per cui quando una persona si siede in meditazione usa una panca di legno su cui appoggia una pelle di daino. Su questa viene steso infine un pezzo di stoffa che serve ad evitare il contatto con la pelle di daino... la panca di legno serve da isolante e fa sì che l'energia non passi in basso. Si deve riconoscere che nel corpo umano c'è un'energia divina. Quando questa energia viene a contatto con il corpo di un'altra persona riceve i cattivi pensieri di questa. Se l'altra persona è buona potete ricevere i suoi buoni pensieri ma voi non riuscite a capire chi è buono e chi non lo è. Se vi appartate quando vi sedete a meditare potete sperimentare pensieri molto elevati. Le idee cattive entrano nella testa se si frequentano persone malvagie. Quando si viene a contatto con i piedi di Bhagavan i Suoi sacri impulsi da essi fluiscono nel devoto. Quando la testa del devoto tocca i piedi del Signore la Sua Energia Divina fluisce verso di lui.





IL CUORE, NON LA TESTA


Prendetevi cura del vostro cuore. Non seguite la testa. Lasciate entrare nella testa solo ciò che è utile ma subito trasmettetelo al cuore. Questo genererà vera energia: SAT, l'energia immortale. Ciò che si riceve nella testa va e viene. Dovete capire la differenza fra la testa ed il cuore. La testa si ritiene soddisfatta di portare avanti i doveri temporanei; il cuore, invece, si occupa di ciò che è permanente. Una volta che vi siete assicurati la Beatitudine tutto ciò che la testa cerca verrà anche ottenuto. La Verità è il cibo che sostiene la parola. Allo stesso modo, dovete cibare i vostri sensi con cibo nutriente ascoltando cose sacre, vedendo ciò che è santo e dicendo cose vere e buone. Consumare cibo nutriente attraverso la bocca non basta. Tutto ciò che assumete attraverso i vostri sensi dev'essere puro.


I pensieri puri sono la chiave della purezza della mente. Essi hanno una realtà oggettiva vera e propria e sono in relazione con sei caratteristiche associate agli oggetti fisici: peso, foma, qualità, grandezza, forza e colore. Se un uomo ha un fiore in mano si porta dietro il profumo di questo ovunque vada. Allo stesso modo egli può anche portarsi dietro un cattivo odore. È lo stesso con i pensieri buoni o cattivi: essi irradiano vibrazioni buone o cattive intorno ad essi. I pensieri hanno un potere così forte che quando vengono diretti verso obiettivi importanti possono essere utilizzati per influenzare il mondo. Quando la mente è piena di buoni pensieri, quali la verità, l'amore, la tolleranza e la compassione, la vita di una persona viene riempita di pace e serenità. Se invece si permette a pensieri come l'odio, l'invidia, la rabbia e la vendetta di crescere, la vita diventa un perpetuo sconforto. Se riempite il vostro cuore d'Amore la vostra intera vita diventa una saga dell'Amore. Se lo riempite d'odio, invidia e superbia la vita diventa un deprimente deserto. Perciò, sradicate i cattivi pensieri. Un albero che ha diramato le proprie radici profondamente nel terreno non può venir distrutto quando i suoi rami o le sue foglie vengono tagliati. Allo stesso modo, quando cattive qualità come l'odio e la superbia hanno affondato profondamente le loro radici, per l'albero della vita non è facile liberarsene tagliando alcuni rami. Sopprimendo i cattivi pensieri in modo solo intermittente queste malvagità non possono essere sradicate. Per poter acquisire la vera pace la mente dev'essere svuotata completamente di tutti i cattivi pensieri. Ogni pensiero negativo dev'essere sradicato nel momento stesso in cui nasce nella mente. La guerra contro i pensieri cattivi è come una guerra contro orde di nemici che cercano di entrare in un forte attraverso una galleria sotterranea. Tutti i singoli nemici devono essere uccisi ad uno ad uno, man mano che escono dal tunnel.


[Bhagavan Sri Sathya Sai Baba: da Master The Mind and Be a Mastermind: Citazioni dei Discorsi Divini di Sathya Sai Baba; Sanathana Sarathi, Maggio 1992 e Sanathana Sarathi, Settembre 1986, pg 214. Edizioni Sathya Sai Books and Public. Trust, Prasanthi Nilayam]

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BENEFICI DEL DARSHAN


"Dopo il Mio Darshan dovete trovare sempre un angolo tranquillo, dove poter entrare nel silenzio e ricevere il completamento delle mie benedizioni. Mentre passo, la Mia energia esce da Me; se parlate immediatamente con gli altri essa viene subito dissipata e ritorna a Me inutilizzata. Siatene certi: qualsiasi cosa i miei occhi vedano viene vitalizzata e trasmutata. Venite trasformati giorno dopo giorno. Non sottovalutate mai quanto si compie durante questo atto del Darshan. Questo Mio camminare fra voi è un dono agognato dagli Dei dei cieli più alti e voi siete depositari di questa Grazia, perciò siatene grati. Queste benedizioni che ricevete si esprimeranno nel momento perfetto. Ma ricordatevi anche che
A CHI MOLTO VIENE DATO, MOLTO VERRÀ RICHIESTO."


- Sri Sathya Sai Baba