SAI ISPIRA

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METTETE TUTTO NELLE MANI DEL GURU E DIO PENSERÀ A TUTTO IL RESTO


Sai Ispira - 13 Febbraio 2009







Una volta che vi siete assicurati un Guru dovete lasciare tutto a Lui, persino il desiderio di ottenere la Liberazione. Egli vi conosce meglio di quanto voi possiate conoscere voi stessi e vi dirigerà verso quanto è bene per voi. Il vostro dovere è quello di obbedirGli e di soffocare la tendenza ad allontanarvi da Lui. Potete chiedervi: "Come facciamo a guadagnarci di che vivere, se ci attacchiamo a dei Guru di questo tipo?" Siate convinti che il Signore non vi lascerà morire di fame. Non vi darà solo soldi ma persino amritha; non solo cibo, ma anche il nettare dell'immortalità.




-Divine Discourse, July 24, 1964.




Il Dio in voi è vostro padre, vostra
madre, insegnante ed amico.
- Baba


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PER L'UOMO È ESSENZIALE PURIFICARSI A LIVELLO DEL PENSIERO


Lo Hridayam risiede dietro il punto in mezzo alle sopracciglia. Gli Avatar, i Veggenti ed i Saggi dell'India e del mondo intero hanno tutti assegnato un nome alla scintilla di Energia Cosmica: Atma, Purusha, Hiranyagarbha, Sat-Chit-Ananda, Neotis, Tao o Sai Tattva sono solo alcuni di essi. Il nucleo delle emozioni, del comportamento e delle idee risiede in quest'area del cervello. È un posto di Luce Risplendente (durante la meditazione gli yogi sperimentano questa Luce, che è straordinariamente calmante e molto più luminosa del sole). Esso può essere definito 'generatore di Energia Cosmica' o 'sede dell'Atma o dell'Anima Divina' e si trova nella parte destra del cervello. L'Anima irradia Energia Cosmica prima all'encefalo, e questo la manda poi a tutto il corpo attraverso il resto del cervello, dei nervi e delle fibre nervose per far sì che l'energia pranica (prana shakti) venga distribuita a tutti gli organi del corpo.


L'area che circonda questo sistema in cui le vibrazioni hanno inizio viene chiamata Buddhi (o Vijnamaya Kosa, un campo di energia che funziona come intelletto o saggezza). Il Buddhi prende Luce dall' Atma (Sat-Chit-Ananda). Dopo il Buddhi, l'Energia Cosmica è circondata da un campo di energia mentale ed emozionale chiamato Manomaya Kosa che vibra in accordo con i pensieri, le sensazioni, le emozioni ed i karma individuali di ogni persona e che è formato dai pensieri, buoni o cattivi, di cui l'uomo è capace, e che ammontano a cinquanta milioni. Ciascun cervello individuale non può essere a conoscenza di tutti i pensieri che passano attraverso il cervello tutti insieme. I pensieri dell'uomo vanno e vengono come nuvole di passaggio senza avere effetto sul cervello umano ma quando viene loro concesso di restare e di mescolare le cose per un lungo periodo questi pensieri prolungati formano nel cervello determinati solchi, che producono diversi tipi di neuropeptidi che inducono differenti tipi di comportamento ed azioni del corpo umano, causando karma, sia buono che cattivo. Pertanto per l'uomo purificarsi a livello del pensiero è essenziale. I pensieri sono la vera psiche dell'uomo e ne formano la mente.


[Bhagavan Sri Sathya Sai Baba; Citazione da 'Human Values and Health', giugno 2007, Ed. Sri Sathya Sai Books and Publ. Trust, Prasanthi Nilayam]

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© Sathya Sai Books and Publications Trust, Prasanthi Nilayam

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COME SI PUÒ
SPERIMENTARE DIO?


Il Cosmo è una manifestazione della Divinità. Sono stolti gli uomini che, pur vedendo le opere del Divino ovunque, pensano che Dio non esista. Senza riconoscerNe l'onnipresenza, l'uomo cerca Dio da qualche parte al di fuori di se stesso. Ciò riflette la natura dualistica delle persone che si identificano con il corpo e si alienano da Dio. Mentre Dio è onnipresente e può venir riconosciuto nella Divina manifestazione della natura, la coscienza del corpo impedisce all'uomo di sperimentare l'Unità con la Divinità. Come si può sperimentare Dio?
(1) Il primo requisito è la purezza dello Hridayam (il cuore spirituale). Tutte le religioni hanno affermato l'importanza di una tale purezza.
(2) Lo scopo di tutti gli sforzi in campo spirituale (sadhana) è quello di raggiungere la pace della mente.
(3) La compassione verso tutti gli esseri è devozione per Dio. Dio non può venire sperimentato attraverso l'osservazione di rituali e con l'adorazione. Ovunque vi siano pompa ed ostentazione non può esserci Divinità; qui la Beatitudine della Divinità non potrà essere sperimentata. Come un seme non può germogliare su un terreno roccioso, la Beatitudine della Divinità non può essere realizzata tramite un'adorazione priva di umiltà e sincerità.
(4) Tutte le pratiche spirituali non vengono perseguite per realizzare l'Atma. Infatti non c'è bisogno di cercare l'Atma, che è onnipervadente ed è presente ovunque. La sadhana dev'essere praticata per liberarsi di ciò che impedisce la visione dell'Atma (anatma).
L'uomo dimentica la sua vera natura e si perde nella coscienza di ciò che egli non è, dimenticandosi di essere in realtà l'Atma ed identificandosi con un nome ed una forma particolari. Egli costruisce tutte le sue relazioni su questa base ma quanto sono reali e permanenti questi nomi e queste forme? Essi sono solo proiezioni della mente ed hanno la loro esistenza solo fino a quando la mente ed il corpo esistono. Lo Hridayam rappresenta l'Atma. Esso ha Luce propria e la Sua Luce (Atma) illumina la mente e le permette di vedere il mondo esterno. Senza questa illuminazione la mente non potrebbe comprendere il mondo. La mente è come la luna che riceve la propria luce dal sole e non ha luce propria; essa brilla a causa della Luce dell'Atma. Quando il sole risplende la luna è a malapena visibile. Allo stesso modo, quando c'è la consapevolezza dell'Atma la mente non è percepibile. Nel mondo l'Atma è alla base di tutto. Gli uomini sono ingenui a pensare che l'Atma si trovi nel corpo. La verità è che il corpo, la mente e tutto il Cosmo sono nell'Atma. L'Atma non può essere dentro nient'altro perche Esso è il Tutto. Esso è Tutto.


[Bhagavan Sri Sathya Sai Baba - dal Discorso Divino del 30.03.1987 - Sri Sathya Sai Books and Publications Trust, Prasanthi Nilayam]