SAI ISPIRA

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AGGRAPPATEVI A DIO
COME UN GATTINO
A SUA MADRE


Sai Ispira - 7 Novembre 2008







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L'ignoranza (Ajnana) può venir rimossa riconoscendo l'universalità di Dio e l'unione della vostra individualità nell'Universale. Innanzitutto praticate l'atteggiamento del "Nenu Nivadu" ("Io sono tuo"), lasciate cioè che l'onda nel vostro cuore scopra e riconosca che appartiene al mare. Questo primo passo non è facile come sembra. L'onda ha bisogno di molto tempo per riconoscere di essere il vasto mare sotto di essa che le conferisce l'esistenza. Il suo ego è così potente che non le permette di essere umile ed inchinarsi davanti al mare. Aggrappatevi a questo pensiero come il gattino si aggrappa a sua madre, muovendosi lamentevole in cerca di soccorso e sostegno, ed ogni traccia di ego verrà rimossa. Questo passo alla fine conduce a realizzare che non c'è dualità e che tutto è Uno!


- Sathya Sai Speaks, Vol 3, Ch 23, 8-Sep-1963



"Vi chiedo di mettere in pratica sinceramente e continuamente ciò che insegnate. È sufficiente che facciate solo questo ed Io vi riempirò di incommensurabile gioia." - Baba









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Prasanthi Nilayam è un'officina in cui le menti
ed i cuori danneggiati vengono per essere riparati

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[Quando fate servizio] non assumete atteggiamenti o arie di superiorità! Se vi limitate a dire "Parlate piano!" o date simili ordini perentori, voi state trattando gli altri con superiorità e disdegno. Bisogna anche far loro comprendere i motivi. Spiegate che il silenzio è proprio il primo gradino della scala della disciplina spirituale, che è il segno distintivo di Prasanthi Nilayam, che devono imparare a trasformare ogni luogo in cui sono in una Prasanthi Nilayam, che parlare ad alta voce disturba chi pratica la ripetizione del Nome o la meditazione o la preghiera, che il rumore genera altro rumore. Questa è un'officina in cui menti e cuori danneggiati vengono per essere riparati o revisionati. Nelle officine ci sono il battito del martello, il rumore delle ruote, il rombo dei motori e lo sferragliare delle catene; in questa si deve udire solo il sussurro del Nome di Dio. Dopo aver sostituito delle parti e passato una mano di vernice fresca, le macchine escono dall'officina come nuove e corrono per miglia e miglia senza difficoltà o problemi. La gente deve considerare questo luogo come un'officina per persone logorate dal viaggio, spossate o sul punto di intraprendere un lungo cammino.


[Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, Discorso Divino del
24 febbraio 1965; Ed.Sathya Sai Books and
Publications Trust, Prasanthi Nilayam]