SAI ISPIRA

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L'esperienza della Conoscenza (Jnana) è disponibile solo per il Jivi perché egli solo ha Ajnana (mancanza di Conoscenza). Quindi è il Jivi, e non l'Atma, o Sakshi, a sperimentare la Conoscenza dell' "Aham Brahmasmi" (Io sono Brahman)." Dopo l'avvento di tale Conoscenza il senso dell'ego sparisce ed il Jivi diventa Brahman. Ora: chi è colui che ha visto? Chi o che cosa è stato visto? Che cos'è la vista? Nell'affermazione "Io ho visto" tutte queste cose sono latenti, non è vero? Ma, dopo, dire "ho visto" non ha significato, non è corretto. Anche dire "ho conosciuto" è sbagliato. Solo per il fatto di aver visto l'Immutabile una volta, il mutevole Jivi non può trasformarsi in Atma! Per il mero fatto di aver visto il re una volta, può forse un mendicante diventare un monarca? E così pure il Jivi che ha visto l'Atma una volta non può trasformarsi immediatamente in Esso. Il mutevole Jivi non può realizzare "Aham Brahmasmi," se prima non viene permeato dall'Atma.