SAI ISPIRA

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Alcuni aspiranti si dicono che nonostante anni di pratica costante non hanno ancora avuto successo nella pratica della meditazione (Dhyana)... non c'è bisogno di sottolinearne la ragione, che è solo questa: non sono riusciti a sradicare le tendenze innate (Vasana)! I praticanti devono quindi sforzarsi di conquistarle, fortificandosi con una fede più forte, ed agire. Se l'aspirante spirituale di tanto in tanto si sente disturbato da tendenze impure egli deve superarle mediante la forza di volontà e con l'aiuto degli esercizi spirituali. Il liberato in vita (Jivanmuktha) ha bruciato le Vasana, mentre il capofamiglia (Grihastha) le coltiva. Non si ottiene alcun profitto se si cerca semplicemente di controllarle: un cobra diventa innocuo solo quando gli vengono levati i denti. Allo stesso modo, le radici delle tendenze innate devono venir bruciate. Solo allora si può ottenere la Divinità.