DISCORSO DIVINO

Guru Poornima

9 luglio 1998

"Na Tapamsi, Na Tirtanam,

Na Tapamsi, Na Tirtanam,

Na Shastranam, Japa Nahi.

Samsara Sagarotare, Samsara Sagarotare,

Sajanam Sevanam Vina.

Na Tapamsi Na Tirtanam."

Incarnazioni dell’Amore!

L’uomo segue così tante discipline e mete spirituali, lavorando per la redenzione.

Na Tapamsi Na Tirtanam

Si intraprendono penitenze non per Dio, ma per il proprio personale beneficio.

Na Shastranam, Japa Nahi

Si ripete il santo Nome di Dio dal Quale trarre la Beatitudine ma solo per il proprio vantaggio personale, non per Dio.

Na Shastranam Japa Nahi,

Samsara Sagarotare

Che cosa dovremmo fare per la Liberazione? Per ottenereLa non servono le penitenze, non serve la ripetizione del Nome di Dio o fare rituali sacri, bensì dovremmo lavorare per l’umanità.

Il Servizio è la vera Puja (rituale), il Servizio è il vero Tapas (penitenza); Servizio equivale alla ripetizione del Nome di Dio.

Se i soldi vengono persi, è possibile riguadagnarli.

Se gli amici vengono persi, è possibile riaverli più avanti; se la moglie viene persa è possibile sposarsi una seconda volta ed avere un’altra moglie.

MA UNA VOLTA CHE SI PERDE QUESTO CORPO

NON E’ POSSIBILE RIAVERLO INDIETRO!

Per questo il corpo è sacro.

Per quale motivo dovremmo proteggere e salvaguardare il corpo?

Bisogna mantenere il corpo al fine di intraprendere attività rette e per fare Servizio.

La vita umana è molto rara ed altamente sacra.

Qual è l’utilità di essere nati come esseri umani, se poi non capiamo il mistero della vita umana? L’uomo ha la capacità di ricapitolare, di ricordare, richiamare; la capacità pensante è una cosa naturale in lui. Quale cosa meravigliosa egli contiene in sé!!

E’ la consapevolezza dell’uomo ad essere responsabile dell’ondata di creatività presente nel campo della scultura originata durante il passaggio delle epoche.

Ma l’uomo non è capace di indagare riguardo il proprio intelletto nella maniera in cui bisognerebbe investigare e questo è il motivo per cui la Verità non è capita nel giusto modo.

Quando una persona guarda un albero, può notare solo i rami, che sono evidenti, ma non le radici nascoste, mentre un’altra persona, guardando lo stesso albero, nota le radici e non i rami.

Non c’entrano le tendenze naturali, per colui che è in cerca della Verità perché il risultato positivo, nella ricerca della Verità, dipende dalla visualizzazione dei rami, radici e dell’intero albero nel suo insieme.

Gli scienziati guardano solo i rami mentre sono i filosofi e gli spiritualisti a guardare le radici.

Il vero ricercatore della Verità, sia esso un filosofo o uno scienziato, dovrebbe essere in grado di vedere le radici, i rami, le foglie e tutto ciò che appartiene all’albero nella sua totalità.





Vi do un’idea in proposito:

Una volta i demoni ed i deva si unirono per frullare l’oceano di latte ma, all’inizio, dall’oceano scaturì il mortale veleno Halahala. Non per questo essi furono contrariati o frustrati bensì continuarono a lavorare per il loro proposito.

Ad un certo punto apparve loro Lakshmi, la dea della prosperità ed anche molte altre cose sacre e piene di prosperità e ricchezza.

Come erano riusciti ad ottenere tutto questo?

La sola ragione è che essi non furono spaventati e scoraggiati dai molti ostacoli che incontrarono lungo il cammino della loro impresa, ma continuarono sulla loro via.

L’uomo dovrebbe usare il proprio cuore nella ricerca della Verità.

L’oceano di latte è il cuore umano; bisognerebbe frullare con la Saggezza e, mentre questo processo è in atto, potrebbero capitare delle cose che ci scoraggiano o ci infastidiscono, ma non dovremmo mai arrenderci e dovremmo continuare nella nostra impresa.

Da questo processo scaturiranno qualità sacre quali le buone azioni, la Giustizia e la Verità. La Tolleranza, la Compassione e la Pazienza emergeranno dal nostro cuore.

L’uomo perciò, dovrebbe lavorare al fine di ottenere queste qualità quali Compassione, Retta azione, Amore, Giustizia, Verità, Simpatia e Pazienza.

Al contrario, purtroppo, non ci mettiamo nelle condizioni giuste per ricevere la Verità.

Infatti "ricerca della Verità" nel senso ordinario, per voi significa ricerca degli effimeri e momentanei conseguimenti terreni mentre, invece, ogni uomo dovrebbe dedicarsi a lavorare per la Verità eterna.

L’arte è un prodotto in questo processo della ricerca della Verità.

In questo processo di ricerca della Verità potremmo non essere in grado di sperimentare la Divinità; nonostante ciò, troveremo qualche segno sul Sentiero. Come?

Noi diciamo che la stella che si trova al di sopra dei rami degli alberi si chiama Dhruva.

E’ vero che non c’è nessuna relazione fra i rami e la stella lassù, tuttavia i rami vi daranno l’indicazione della direzione nella quale la stella è collocata.

Allo stesso modo, tutte le nostre azioni, tutte le nostre parole, ogni sforzo che compiamo ed ogni sguardo sono parte del processo della ricerca della Verità: essi indicano, come i rami, l’esistenza della Divinità dentro di noi.

Noi vediamo l’oceano e ci sentiamo felici guardando le sue onde: quando siete là siete molto felici; quando guardate le fitte foreste vi sentite estatici.

Nel processo della ricerca della Verità, tutto ciò parla dell’esistenza eterna.

Queste cose potranno non mostrarvi Dio direttamente ma vi faranno sperimentare la Divinità con tutte le Sue Capacità e Possibilità:

un piccolo seme origina una maestosa pianta secolare, mentre l’uovo diventa un uccello;

troviamo esseri che nascono da altri esseri ed è il fiore a donarci il profumo; dal latte potete trarre il burro.

Tutto questo non è niente altro che l’Essenza nel processo della ricerca della Verità.

Tutto il mondo opera sulla base di tre tipi di attività che noi vediamo nella routine della vita di tutti i giorni:

1) Creazione;

2) Sostentamento, Mantenimento;

3) Inalazione, Ritrazione.

Facciamo esperienza di questi tre aspetti ogni giorno ed essi sono la Manifestazione e l’Esistenza della Divinità.

Noi non facciamo le dovute ricerche per quanto riguarda questa parte di Verità ma, contemporaneamente, continuiamo a chiedere: "Dov’è Dio? Dov’è Dio?".

E’ molto più comodo commentare in questo modo, perché andare in cerca di Dio è un lavoro molto difficile! Come?

Dio è la Verità delle Verità, è la falsità nella Verità, è il male nel male, è il miglio nel meglio, è il meritevole fra i meritevoli ed è il peccato fra i peccatori.

Basandosi su ciò, anche la Bhagavad Gita afferma: "Dio è l’Essenza stessa della Vita".

Egli è come lo zucchero nello sciroppo. Così come non è possibile avere uno sciroppo senza lo zucchero, allo stesso modo Dio è immanente in ogni aspetto della vita.

Egli è come il burro nel latte, come il profumo nel fiore, l’umano fra gli esseri umani.

Questo si intende quando si dice "l’Essenza della vita".

Dio è come lo zucchero nello sciroppo perciò il mondo intero contiene l’Essenza della Divinità; in ogni goccia di questa creazione troverete la Divinità.

Ma non potete trovarLa guardando solamente: dovete farne l’esperienza e, a questo scopo, la creazione, il sostentamento e la ritrazione, sono i tre tipi di attività.

I Veda insegnano che Dio è il Padrone di questi tre aspetti e questo non è dichiarato solo dai Veda, ma anche dalle Upanishad, dai Purana, dalla Bibbia.

Tutti i Testi sacri dichiarano l’esistenza della Divinità e voi non potete trovare un solo posto dove non ci siano queste tre attività.

Tutti devono necessariamente essere d’accordo con questa teoria sia i filosofi, gli scienziati, gli ingeneri, ogni persona vivente in ogni periodo di tempo, in ogni nazione: tutti devono essere d’accordo con questi tre aspetti della vita.

In inglese diciamo GOD (Dio) = G - O - D.

G è la creazione. Dobbiamo capire il significato di queste tre lettere G O D:

G = Generazione; O = Organizzazione; D = Distruzione

G O D, perciò rappresenta la Divinità creazione, organizzazione e distruzione.

Nella nostra ricerca di Dio è possibile capire la Verità in ogni sillaba, in ogni lettera.

Ogni cosa è Volontà di Dio: l’organizzazione è Sua Volontà ed anche la distruzione è Sua Volontà. Il mondo non può esistere senza questi tre aspetti ed il mondo continua sempre grazie ad essi.

Quale strada dovremmo seguire per conoscere la natura della Divinità?

Siccome tutti i pensieri umani emergono dal cuore, quando renderemo il cuore puro e pieno di nettare, tutto il mondo e tutte le nostre azioni saranno destinate ad essere dolci. Quando rendiamo il nostro cuore puro e perfetto, tutte le nostre azioni ed i nostri pensieri sono destinati ad esser ideali ed a fruttificare.

BUONO O CATTIVO SONO I RISULTATI DEL CUORE CHE LI HA ORIGINATI

Ciò che è cattivo non è qualcosa di separato e ciò che è buono non viene trasportato da chissà dove: le difficoltà e la felicità camminano insieme ed è impossibile per chiunque separarli.



Non troverete la gioia esistere separatamente.

La fruttificazione delle avversità è vera gioia! Tutto è Uno: la Verità è Una.

E’ grazie a questa vita umana che è possibile imparare in modo semplice il Principio che la Verità è Una.

Di tutti gli esseri esistenti, la vita più rara è quella dell’essere umano.

In che cosa consiste questa rarità? Consiste nell’Atma, lo Spirito che è presente in ognuno.

Non solo questo.

Il corpo umano è composto da 5 involucri:

1) Annamayakosha, corpo del cibo (anna), corpo fisico;

2) Pranamayakosha, il corpo del respiro vitale;

3) Manomayakosha, il corpo della mente;

4) VIjnanamayakosha; il corpo della Saggezza;

5) Anandamayakosha, il corpo di Beatitudine.

Di tutti i 5 involucri, il corpo della Saggezza è stato donato solamente all’essere umano.

Questa Saggezza, questa Consapevolezza spirituale è stata donata solo alla razza umana, perciò non sottovalutateLa! Non considerateLa come qualcosa di poco valore!!

PURTROPPO VOI NON UTILIZZATE LA VITA UMANA IN MANIERA PROPRIA, RIDUCENDOLA A QUALCOSA DI TRIVIALE E MESCHINO,

DIMENTICANDO IL VERO SCOPO INIZIALE.

L’uomo, il quale possiede tutte le qualità; l’uomo con tutti i suoi meriti; l’uomo con tutte le tradizioni e le culture; l’uomo che possiede il carattere necessario, come lo si può considerare così vile e spregevole?

Ma questa opinione sbagliata è una vostra debolezza!! Infatti l’uomo non è in grado di conoscere la propria natura e si perde nella debolezza dell’identificazione con il corpo, basandosi solo sull’esistenza dell’involucro del cibo e trascorrendo in questo modo la sua vita.

Non è Annamayakosha ad essere importante.

FINTANTO CHE CONTINUEREMO A CONSIDERARE

ANNAMAYAKOSHA, IL COPRO, PIU’ IMPORTANTE,

SAREMO PIENI DI PROBLEMI ED AGITAZIONI,

SENZA MAI POTER PROVARE PACE!

Narada, che era un esperto in tutte le 64 forme della conoscenza, sofferse molto in quanto non riusciva a trovare Pace.

Alla fine si recò da Sanat Kumar e Lo pregò: "Swami, insegnami la strada per disperdere l’ignoranza al fine di poter sperimentare la Pace".

Il Maestro rispose:

"Narada! Tu già conosci tutto e sei un esperto degli insegnamenti delle Shastra, dei Veda e di tutto ciò che è contenuto nei Testi sacri, ma questo non ti porta a sperimentare la Beatitudine, nemmeno una piccola traccia di Essa. Ed, infatti: tutta questa è solo conoscenza terrena, è solo conoscenza fisica, secolare. Queste sono solo informazioni momentanee. Finché non si elimina questa conoscenza momentanea e mondana, non si è in grado di sperimentare la Beatitudine permanente ed eterna".

Questo è ciò che viene detto dagli scienziati:

"Dove la scienza finisce, là inizia la spiritualità".

Tutte le attività del mondo appartengono alla scienza.

Il corpo fisico è necessario e dovete mantenerlo, ma non potete considerarlo permanente, eterno e dedicare ad esso la vostra vita!!

E’ il corpo fisico che vi permette di realizzare lo Scopo della vita: grazie a questo corpo, voi realizzate la Divinità.

"Io non sono il corpo. Il corpo è uno strumento dato per realizzare Dio.

Questo è il MIO corpo (deha), questo il MIO intelletto (buddhi), questa è la MIA mente (chitta), questi sono i MIEI sensi esteriori (indriyas), questi sono i MIEI sensi interiori (anthakarana)", perciò: CHI SIETE VOI?

Nessuno si fa questa domanda!

Quando Io dichiaro che "questo è il MIO fazzoletto" intendo che il fazzoletto è separato da Me. Similmente quando voi dite "il MIO corpo" significa che voi siete separati da esso. Perciò: chi siete voi?

Ma noi, invece, non ci chiediamo niente di simile e veniamo portati via dallo scenario che ci circonda.

Il corpo è lo strumento che vi mostra la Via e la Verità; il corpo contiene in sé la Divinità latente. Tutto ciò che esiste, tutto il mondo materiale è di polo negativo mentre voi (la Divinità) siete polo positivo. E positive dovete considerare le esperienze che fate.

Non date spazio per le negatività: le negatività vi danno valori negativi.

La causa principale delle agitazioni e le preoccupazioni del mondo, è la negatività.

TUTTA QUESTA E’ MATERIA: VOI SIETE I PADRONI.

Controllate la mente e diventatene i padroni. Siate padroni!

Questa è vera educazione, questa è vera conoscenza.

La conoscenza libresca non è vera educazione: essa insegna solamente degli ideali di questo mondo momentaneo.

Ci sono moltissime cose che vanno acquisite e, a questo scopo, Amore e Sacrificio sono i requisiti più importanti.

Una volta regnava la regina Vittoria.

Il suo primo ministro si chiamava Williams, uomo di grande intelligenza e di alta educazione. Egli era un grande uomo politico.

Un uomo simile, attraverso il suo Amore ed il suo senso del Sacrificio, ha dimostrato la Divinità facendo il suo dovere.

Egli poteva conversare con qualunque persona ed era sempre gentile; in lui non c’era traccia di avversione o mancanza di Pace.

Il biografo di Williams menziona tutti questi punti nella biografia; egli descrive l’uomo politico Williams come un’anima grande e nobile.

Le nobili qualità testimoniano la Divinità; l’Amore altruista, il Sacrificio, dove potete trovare la Beatitudine, là trovate anche Dio.

L’uomo è l’Incarnazione di Dio ed ha latenti in sé le sacre qualità. Purtroppo tutti i valori che ha racchiuso in sé, non vengono messi in pratica

La Divinità risiede in ogni uomo ma senza riconoscereLa, l’uomo è affogato nella materia legata al corpo ed alla vita materiale, buttando via la propria vita di valore.

Quale tipo di creatura è mai l’uomo!

Egli dà valore ai diamanti e valuta l’oro; possiamo anche considerare i diamanti e l’oro come qualcosa di valore, ma questo è un gravissimo errore!

Chi decide il valore dei diamanti? Chi decide il valore dell’oro? Solo l’uomo!

Senza l’uomo, queste cose perdono il loro valore.

IL VALORE DELL’UOMO
E’ PIU’ GRANDE DI TUTTE LE RICCHEZZE DEL MONDO!!






L’uomo è molto prezioso ed altamente di valore!

L’uomo possiede importanti qualità quali l’Amore; quando non c’è Amore non c’è uomo.

L’Amore è Dio: vivete nell’Amore!

Dovete sviluppare questo Amore. Dovrebbe esserci l’espansione dell’Amore.

In questo vasto mondo, dovremmo portare il nostro grande Amore ed anche la nostra Compassione.

In questo vasto mondo non potete permettervi di avere solo una frazione d’Amore nel senso limitato del termine!

L’invidia dovrebbe essere eliminata. A queste condizioni sarete capaci di conoscere i veri valori umani.

Il corpo e la mente devono affrontare così tanti ostacoli e così tante difficoltà!

Ma tutte queste sono nuvole passeggere; nessuna di queste difficoltà è permanente: esse arrivano e se ne vanno.

Ma i valori sono molto importanti, per questo dobbiamo svilupparli.

Nel mondo ci sono ideali che ci prescrivono la condotta da tenere nella società: il giorno in cui eliminiamo le tradizioni e le procedure prescritte, roviniamo noi stessi.

La cultura di Bharata (India) è altamente sacra; nonostante il passare del tempo, questa grande cultura continua eterna e permanente.

L’albero Patala ha le radici che vanno molto in profondità per attingere l’acqua; se le radici non crescono fino ad inoltrarsi a tali profondità, l’albero è destinato a cadere.

La cultura delle altre nazioni è stata dimenticata mentre è solamente la cultura di Bharata che è rimasta e che continuerà fino all’eternità!!

Perché?

Perché la cultura di Bharata ha affondato le sue radici nella profondità del Suolo della Divinità e l’acqua disponibile nel sottosuolo ne ha alimentato le radici.

La cultura di Bharata non è solamente un ideale astratto: la cultura di Bharata è un ideale permanente. Tutto può cambiare, ma questa cultura è immutabile.

L’immutabile cultura di Bharata non è compresa completamente; infatti vediamo il peccato crescere sempre più. Esso vi da’ molto comfort, ma qual è l’utilità di questi comfort? Nessuna Pace da nessuna parte!!

Dove non c’è Pace, potete forse considerarvi felici?

L’uomo è Pace; l’uomo è progresso in tutti i modi.

Churchill, una volta, disse la stessa cosa:

"L’uomo raggiunge e conquista tutto; egli sperimenta tutto ma non sa conoscere sé stesso, non sa conquistare sé stesso".

L’UOMO HA CONQUISTATO TUTTO, MA NON HA CONQUISTATO SE’ STESSO!!

Se non sapete conquistare voi stessi, a cosa vi serve conquistare cose esteriori?

La stessa cosa venne insegnata dal bambino Prahlada.

Egli insegnò questa Verità a suo padre.

"Padre, tu puoi anche conquistare i cinque elementi e giocare con essi, eppure non sei capace di conquistare te stesso. Infatti hai conquistato l’intero mondo dei cinque elementi, ma non te stesso. In un attimo hai conquistato il mondo ma, padre, tu non sei in grado di sottomettere i sensi. Hai avuto tutto, ma non puoi avere il controllo sui tuoi sensi, non puoi avere il controllo sulla tua mente. Senza questo auto - controllo, a cosa serve aver controllato il resto?"

Prima di tutto, controllate la mente

La mente può essere controllata solo attraverso il sentiero spirituale.

Qual è il significato di Guru Poornima?

Guru non significa solamente l’insegnante, colui che insegna le materie e le informazioni. Non tutti sono guru: essi sono solo insegnanti.

Infatti c’è solo un Guru, c’è solo un Guru: DIO STESSO!!

Ma noi affermiamo che molte persone sono guru; in questo giorno di Guru Poornima, infatti, molte persone, in molti posti diversi, fanno rituali, offrono regali e adorazioni ai loro guru, adorandoli.

GU significa: senza attributi, RU significa: senza forma.

GU significa: ignoranza, RU significa: Colui che rimuove.

Perciò Guru è Colui che disperde le tenebre dell’ignoranza.

Purtroppo troviamo così tanti cosiddetti "guru" che, essi stessi, vagano nelle tenebre e nell’ignoranza!!

E molti di questi guru, come ben sapete, vi conducono nella direzione opposta.

Nel senso comune del termine, ci sono molti guru: morali, spirituali, sociali... e fanno affari.

In questo Kali Yuga la spiritualità è diventata un affare ma il giorno in cui la spiritualità si abbassa al livello degli affari, non può più essere considerata spiritualità.

Non ci dovrebbero essere la minima traccia di affari nella spiritualità!

Bisognerebbe sapere la differenza fra amore terreno ed Amore spirituale.

L’amore terreno riceve solamente mentre l’Amore divino dona.

L’Amore di Dio continua a dare, a dare ininterrottamente: questa è vera Divinità., questa è vera Santità.

La spiritualità scorre in questa direzione, cioè in direzione opposta alla materialità.

Finché continuiamo a correre nella direzione terrena, sprechiamo le nostre vite in ogni maniera possibile.

Questo, infatti è il sentiero esteriore mentre dovremmo, invece, procedere lungo il sentiero interiore.

Possiamo certamente intraprendere attività terrene, ma qualunque cosa facciamo, dovremmo offrila a Dio; dovremmo intraprendere ogni azione per compiacere Dio.

Fate il vostro lavoro, studiate, occupate pure alte cariche ma ricevetele come un dono da Dio perché solo così potrete veramente godere e sperimentare la vera vita umana.

Chi è Manava, l’essere umano?

Buona condotta, buoni pensieri, buon carattere: la combinazione di questi tre è vera "vita umana".

Non dovremmo mai rinunciare alla Verità e dovremmo assicurarci che l’Amore fluisca sempre più, per sempre: questo è il vero fiume all’interno di noi.

L’altro giorno, a Bangalore, durante una conversazione, un uomo disse che avrebbe navigato su questo fiume della vita.

Dove c’è un fiume a Bangalore? Non ci sono fiumi a Bangalore, da nessuna parte.

Così egli specificò che avrebbe considerato come fiume della vita i canali dell’acqua di scarico della città! (risate)

Questo fiume, in effetti, non è mai in secca.

Così, il fiume che intendeva a Bangalore è quella dell’acqua di scarico!!

A causa della vita che si svolge intorno alle fognature, l’uomo soffre di molti disturbi.

Qual è la ragione principale per la quale l’uomo ha perso la sua salute?

L’uomo ai giorni nostri è ammalato a causa dell’acqua inquinata, dell’aria inquinata, del cibo inquinato. E non solo il cibo o l’acqua:

ANCHE LA MENTE E’ INQUINATA!

A causa della mancanza di Pace della mente, l’uomo ai giorni nostri è ammalato .

Noi crediamo che molti malanni siano contagiosi, ma molti dei disturbi sono di origine psicologica.

Il 90% delle malattie sono psicologiche e derivano dal troppo pensare e dal continuo preoccuparsi.

I cardiologi controllano il cuore di tutti, ma sono molto preoccupati del proprio!

Molto spesso questi cardiologi muoiono d’infarto!! (risate).

C’è anche un altro dottore. Egli fece molti sperimenti ed indagini sul processo della digestione. Non appena cominciò a fare tutti questi studi, cominciò a preoccuparsi della sua digestione.



Così: l’effetto della mente in ogni aspetto, vuol dire molto.

La mente è la causa principale della liberazione o dei legami.

Se la mente procede lungo il sentiero sacro, tutto diventa sacro: qualunque cosa ascoltate, qualunque cosa dite, qualunque cosa fate, sarà destinato ad essere sacro.

C’è una serratura e questa è la chiave: se girate la chiave a destra la serratura si chiude, se la girate a sinistra, la serratura si apre. Sia la chiave che la serratura sono le stesse, ma la differenza sta nella direzione nella quale si gira la chiave.

Allo stesso modo, il cuore umano è la serratura, mentre la mente è la chiave: girate verso Dio ed avrete il distacco, girate verso il mondo ed avrete l’attaccamento.

La mente infatti, è responsabile sia dell’attaccamento che del distacco perciò non dovremmo permettere alla nostra mente di riempirsi di pensieri materiali e mondani, di pensieri e sentimenti effimeri.

Considerate tutto essere divino.

Tutto vi dovrebbe apparire come Atma o come Brahma.

Molti andavano da Ramakrishna per chiedere consiglio.

Anche Vivekananda andò da Lui e Gli chiese: "Swamiji, hai mai visto Dio?"

"Si, L’ho visto" rispose il santo

"E come Lo hai visto?" chiese Vivekananda.

"Si, ho visto Dio proprio come io posso vedere te e tu puoi vedere me" disse Ramakrishna

"E allora perché non me Lo puoi mostrare?"

"Anche tu Lo puoi vedere"

"No, io non Lo vedo"

"O testa matta! Tu hai visto Dio e continui ad affermare che invece non Lo vedi. Non ci può essere persona più ingrata di te!! Il fatto è che tu vedi il mondo attraverso la vista terrena, mentre io vedo il mondo attraverso il sentimento divino".

Perciò: i sentimenti sono molto importanti.

Ma c’è una cosa da considerare:

nel mondo l’uomo piange per i figli, piange per la moglie, piange per i soldi ma...

c’è anche un solo uomo che piange per Dio?

NEMMENO UNO!! Se noi piangessimo per Dio, Lo potremmo vedere!

Ma voi piangete per il mondo e nello stesso tempo volete vedere Dio!

Com’è possibile? E’ IMPOSSIBILE!!

Se piangerete per Lui, allora sarete in grado di vederLo.

PIANGETE PER DIO!!

Questo fu l’insegnamento dato da Ramakrishna a Vivekananda.

"Figlio mio: tu piangi per molte cose. Dovresti spargere lacrime per Dio e non per il mondo!" Piangete per Dio ed Egli si precipiterà a manifestarSi di fronte a voi.

Tutto risiede nella mente e non al di fuori di essa perciò, se volete vedere e sperimentare Dio, dedicatevi a Lui.

Lottate duramente per ottenere ricchezze, prosperità, nome e fama; fate ogni sforzo per amici e parenti. Volete nome e fama. Male.

Se oltre a tutto questo sforzo e questa lotta spendeste anche un solo momento per Dio!

Se utilizzaste questo sforzo che fate per ottenere soldi, benessere e proprietà, per concentrarvi anche un solo momento sui Piedi di Loto di Dio...!!!

Concentratevi anche un solo momento sui Piedi del Signore!

Invece di sprecare ore e ore su questioni mondane, non state facendo nessuno sforzo per concentrarvi su Dio. A queste condizione, come è possibile vederLo?

E POI DITE DI ESSERE DEVOTI!!

Persino le porte del Paradiso si possono aprire per voi se pensate a Dio. Quando?

Se pensate a Dio, si possono aprire per voi anche quelle porte.

Sono le porte del cuore umano.

L’AMORE E’ LA CHIAVE GIUSTA PER APRIRE LA PORTA DEL CUORE!

Senza Amore non potrete realizzare niente perché tutto viene conquistato solo attraverso l’Amore. Perciò: indirizzate questo Amore verso Dio!

Twam Eva Mata Cha Pita Twam Eva

Twam Eva Bandusha Saka Twam Eva

Twam Eva Sarvam Mama Deva Deva

Tu sei madre, Tu sei padre, Tu sei precettore, sei la ricchezza, sei i parenti, sei la salute...

E ancora: amate la vostra madre.

Matrudevo Bhava: amate le vostre madre;

Pitrudevo Bhava: amate vostro padre;

Gurudevo Bhava; amate il vostro guru.

Rispettateli, serviteli MA.... essi sono uguali a Dio, ma NON sono Dio!

Guardateli con sguardo divino.

Twam Eva Mata Cha Pita Twam Eva: Tu, o Dio, sei Madre e Padre.

Matrudevo Bhava: la madre è Dio.

La madre si è presa cura di voi; la madre è Dio, perciò amatela MA niente di più.

Infatti: dove vive la madre?

Essa vive nella casa perciò è da considerare coma la Divinità della casa.

Pitrudevo Bhava: il padre è Dio.

Dove vive il padre? Nella casa, perciò anch’egli è da considerare come la Divinità della famiglia.

Dove risiede il guru? Abita nell’eremitaggio; anche lui deve avere il vostro amore ed il vostro rispetto MA ...DOVE VIVE DIO?

Non nella casa, non nell’eremitaggio.

EGLI RISIEDE NELL’ALTARE DEL VOSTRO CUORE!

Perciò amate Dio che è presente dentro di voi, nel vostro cuore.

Tutto il resto è momentaneo e passeggero.

Il corpo che è pieno dei sensi, è debole e non sapete in quale momento è destinato a perire. Anche se doveste vivere 100 anni, non potreste andare oltre.

Infanzia, giovinezza, mezza età, vecchiaia... quando morirete? Non lo sapete!

Questa è una cosa incerta. Se siete intelligenti riuscirete a conoscervi in questa vita.

Cos’è questo corpo? E’ pieno di sporcizia, affetto dalle malattie, non capace di attraversare questa vita, pieno di ossa...!!

"O mente, il corpo non sarà permanente! Canta le glorie di Hari" : questo è l’insegnamento del Vedanta.

Voi dite: "Ho conoscenza, ho letto tutti i libri!"

Perché vi vantate tanto della vostra istruzione scolastica in ogni campo?

Congiungete le mani: se non siete in grado di congiungere le mani ed adorare Dio a cosa vi serve la conoscenza? Perché tutta questa istruzione? Non serve a niente!

Fin dalla nascita iniziamo ad imparare.

Ma a cosa serve? Nessun aspirante, nessun ricercatore ai giorni nostri nel mondo, sta seguendo la via spirituale. Le penitenze, il japa, la conoscenza, lo yoga, i rituali sacri sono basati solo su scopi egoistici. Sono solo attività egoistiche: nessuno anela a Dio.

Infatti, se lo faceste per Dio diventereste Dio.

"Il conoscitore di Brahman, diventa il Brahman stesso".

Voi dite: "Ho meditato per un’ora", ma per il bene di chi lo avete fatto?

Solo per voi stessi!

Fate japa: per chi? Si, voi aiutate voi stessi.

Fate Puja, ma solo per il vostro interesse.

Fate tutto questo con fini egoistici, eppure dichiarate di faro per Dio.

Allora, se sentite di fare tutto questo per voi stessi, consideratevi almeno Dio!!

"Io non sono un uomo: io sono Dio, io sono Dio, io sono Dio, io sono Dio".

Ripetetelo, ripetetelo, ripetetelo ancora ed ancora. Sentite di esser Dio: questa è vera meditazione.

Consideratevi divini: questo è l’insegnamento del guru; consideratevi divini e non degli esseri umani.

Considerarvi uomini è una mezza Verità.

Dire: "Sono un uomo, sono un uomo, sono un uomo" è una verità a metà, una verità parziale.

Anche affermare: "non sono un animale, non sono un animale, non sono un animale" è una mezza verità.

Dire: "io sono un uomo, non un animale; io sono un uomo, non un animale; io sono un uomo, non un animale" è la Verità totale.

Ed, alla fine, l’uomo diventa Dio.

Dio discende in Forma umana, perciò l’uomo si deve considerare divino.

Per 24 ore al giorno, l’uomo ripete per ben 21.600 volte:

Sooo Haammm, Sooo Haammm, Soo Haammm

Qual è il significato di So Ham? Io sono Dio, io sono Dio, io sono Dio.

SO = Quello, Dio; HAM = io sono.

Perciò "Io sono Dio, io sono Dio".

C’è, si, il corpo umano ma Dio risiede in esso. Il corpo è il tempio di Dio. Il corpo è solo un tempio.

Esso è il corpo (kshetra), ma anche "Colui che conosce".

Poiché esso è sia il corpo che Colui che conosce, viene chiamato Kshetrajna.

Quando non risiede "Colui che conosce" cioè Kshetrajna, non ci può essere il campo (corpo) kshetra. Così Kshetrajna, il Conoscitore, è presente in tutti.

Dovremmo consolidare questa fede.

Il giorno in cui conoscerete Kshetrajna, il Conoscitore, non avrete più cattive abitudini nel pensare.

Oggigiorno, infatti, in ognuno, troviamo molto gravi malanni e disturbi; c’è ogni tipo di cura per ogni tipo di malattia, ma che tipo di cura abbiamo? Quella è la malattia dell’ego!!

In un individuo, per esempio, troviamo l’ego ad un alto livello e l’essere umano ad un livello basso. L’ego è presente in tutti: com’è la grandezza del recipiente, tanta è la quantità dell’acqua che è possibile raccogliere.

La vita è differente dal punto di vista quantitativo e qualitativo.

UCCIDETE TOTALMENTE L’EGO!

L’identificazione al corpo è attaccamento.

Incarnazioni dell’Amore!

L’ego e l’attaccamento sono la causa principale delle cattive qualità; tutte le cattive qualità derivano da questi due.

Il giorno in cui rinuncerete ed eliminerete l’ego e l’attaccamento, diventerete Divini!

Williams convertì tutti attraverso l’Amore tanto che il suo biografo lo considerava un essere divino

Cosa significa?

Dovremmo parlare con Amore, condurre la vita nella Verità, rimanere in Pace: in questo modo vi trasformerete in esseri divini.

Non potete sempre fare dei favori, ma potete, però, parlare sempre cortesemente.

In questo modo, la vita umana può essere trasformata in vita divina.

Infatti coloro che sono esseri umani nella forma, nella loro vera realtà sono Divini!

Dio è presente come lo zucchero nello sciroppo; senza di Lui non potete chiamare l’essere umano "sciroppo". Così, ogni individuo è Divino.

Non lasciatevi confondere dalle differenze esteriori del corpo, ma considerate tutti Divini.

Infatti Dio si manifesta in ogni cosa, in ogni modo; Dio è presente in tutte le creature, è onnipervadente; Dio è presente ovunque.

Come capirlo? Sviluppate Amore dentro di voi.

Se infatti indossate occhiali con lenti colorate, tutto ciò che è intorno a voi assumerà il colore delle vostre lenti. Se indossate lenti rosse, tutto diventerà rosso.

Così:

INDOSSATE LE LENTI DELL’AMORE

E TUTTO VI APPARIRA’ PIENO D’AMORE!

Ma gli occhiali di un certo tipo e gli occhi di un altro, vi condurranno verso i guai perché, a queste condizioni, gli occhiali costituiscono un ostacolo per la vostra vista.

Ecco qui Anil Kumar. Egli ha gli occhiali. Nonostante gli occhiali potrebbero costituire un ostacolo, in questo caso aiutano la sua visione.

Perciò voi dovreste indossare gli occhiali che aiutano la vostra visione.

Qual è questa visione? La Visione dell’Amore, il sentimento divino.

Dovreste avere sentimenti divini ed indossare occhiali appropriati.

Ma se indossate occhiali sbagliati, perderete anche la vista che avete.

Perciò: non esiste sentiero più elevato che la Via dell’Amore.

E’ grazie all’Amore che è possibile sviluppare le altre virtù quali la Compassione, la Tolleranza e la Pazienza.

Incarnazioni dell’Amore!

Voi intraprendete così tante discipline, ma Dio non le vuole!

Dio non ha bisogno della vostra devozione: DIO SI ASPETTA IL VOSTRO AMORE.

Anni fa arrivò il signor Prasad, membro del "Central Trust".

Durante la conversazione, egli disse:

"Swami: qual è la differenza fra un devoto ed un "dasa", cioè servitore?"

Io risposi:

"Dasa è colui che serve basandosi sul corpo fisico, basandosi sull’identificazione con il corpo. Devoto, invece, è colui che pensa a Dio ovunque egli sia.

Sempre, in ogni luogo, in ogni momento, in ogni periodo, in ogni posto egli pensa a Dio: questo è un devoto".

Dasa, il servitore, è colui che serve continuamente.



Shankaracharya aveva 5 discepoli; uno di essi, in particolare, aveva un cuore puro.

Tutti e cinque andarono da Shankara per ricevere l’insegnamento delle Shastra, delle Upanishad, dei Veda e di tutti i Testi sacri; essi studiarono logica e grammatica.

Un giorno Shankaracharya stava insegnando loro logica.

Uno fra questi discepoli, il quale aveva la natura del "dasa", voleva provvedere alla necessità del maestro e prendersi cura dei suoi bisogni. Ciò che fece fu di prendere tutti i vestiti del maestro e di portarli al fiume per lavarli. Questo discepolo si coinvolse totalmente per provvedere ai bisogni personali del maestro.

Pensando intensamente al maestro, ripetendo il suo nome e cantando le sue glorie, cominciò a lavare gli abiti.

Ma, entrando nel fiume, scoprì che il Gange era in piena. Le acque impetuose del Gange, si alzarono fino a raggiungergli il collo.

Egli non si preoccupò minimamente del fatto che, data la situazione, stava rischiando di morire affogato; egli pensò solamente:

"A queste condizioni potrei non essere in grado di servire il mio guru. Ora di questa sera potrei non essere in grado di rendere gli abiti pronti al mio guru. Questa sera non potrò portaglieli!! NO non posso smettere: devo continuare. Non importa se morirò per questo."

E così mise i panni sulla testa e procedette dentro il fiume con forte determinazione chiamando l’amato guru ad ogni passo: "Guruji, Guruji, Guruji".

E, ad ogni passo, ovunque egli appoggiasse il piede, là emergeva un Fior di Loto a sorreggerlo!!

Fior di Loto, Padmapada!

Egli non solo fu salvato, ma grandemente benedetto.

Il servizio al guru è il più grande; il guru è Dio e Dio non è separato.

Guru Brahma, Guru Vishnu, Guru Devo Maheshwara

Guru Sakshat Parabrahma Tasmai Sri Gurave Namah

Il Guru è Brahma, il Guru è Vishnu, il Guru è Maheshwara.

Non lasciatevi confondere dalle interpretazioni moderne.

Dio è Guru, Dio è Vishnu; la creazione, il mantenimento e la distruzione, sono qualità divine.

Considerate Dio essere il vostro Guru: non accettate degli individui come vostri guru!

Questo fu l’insegnamento.

Shankaracharya benedisse Padmapada.

Gli altri quattro discepoli di solito prendevano in giro Padmapada ma, da quel momento, improvvisamente Padmapada seppe ripetere tutto ciò che era stato insegnato.

Infatti egli divenne anche più bravo degli altri discepoli che assistevano alle lezioni ogni giorno.

Shankara gli chiese: "Com’è che stai leggendo? Com’è che stai insegnando?"

Egli rispose: "Tu sei tutto per me: io mi arrendo a Te"

Chi è Shankara? Shanka è il dubbio: colui senza shanka diventa Shankara.

Infatti Shankara non aveva il minimo dubbio.

Nessuno dovrebbe avere nessun dubbio riguardo Dio! Se dubitate non potete realizzare.

FEDE TOTALE, AMORE TOTALE:

A QUESTE CONDIZIONI, IN QUALUNQUE MODO PREGHERETE

AVRETE IL PIENO SUCCESSO!

Avrete successo, vincerete!

La musica, la letteratura, la danza, l’arte sono tutti doni di Dio.

Tutte le arti sono doni di Dio.

Non è che voi impariate queste cose: tutto è solamente grazie all’infinita Grazia di Dio.

Perciò: colui che è Ricettacolo della Grazia divina non soffrirà mai; non ci sono errori in lui, perché egli si abbandona a Dio.

Egli considera Dio essere la sua vita stessa e perciò Dio diventa Uno con lui.

Per questo, volgete la vostra mente a Dio.

Swami conclude cantando:

"Hari Bhajana Bina Sukha Shanti Nahi"